FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] svolta significativa sia per i grandi contributi sia per stile e programma di ricerca (G. Holton, pp. 174 ss.).
Né, dei neutroni lenti fosse coperta subito da brevetto per tutte le sue possibili applicazioni; E. Segrè, E. F. fisico, pp. 86 ss.).
Fu ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] (De Giorgi, in Contemporanea, II [1999]). Altro campo di applicazione dei suoi studi medici fu la teologia morale: docente, dal 1909 che, in un opuscolo scritto con F. Olgiati (Il programma del PPI come non è e come dovrebbe essere, Milano ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] a documentare questo suo primo passo – il radicale distacco dalla filosofia – necessario ai fini del suo programma.
L’applicazione dello schema analitico caratteristico della ricerca naturalistica (quello in cui si pone un osservato in rapporto ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] e poi chiamato a Firenze a ricoprire la cattedra di sociologia applicata. Nel 1966 passò finalmente a scienza politica, dove rimase fino Analysis) all’interno dell’IPSA per promuovere il programma metodologico, le cui basi erano state presentate nel ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] per lui il modo per verificare in anticipo l’esito applicativo delle tecniche regolatorie e delle politiche di job creation in in forma di studio, con opzioni aperte, un programma che possa raccogliere suggerimenti, contributi e consigli da parte ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] un’analisi del futurismo in musica, studiò la musica a programma, il poema sinfonico, l’impressionismo musicale.
Si occupò soprattutto i due momenti, quello teorico e quello pratico-applicativo.
Tale esito è agevolato anche dalle suggestioni ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] quali avviò un complesso e spesso contrastato programma di collaborazione orientato a conseguire la centralizzazione valore massimo, che si rivelò particolarmente idoneo ad applicazioni economiche quali il calcolo della concentrazione del reddito e ...
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DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] il D. ad intraprendere una serie di ricerche applicate di idrogeologia. Il magistrato alle Acque di Venezia bacini del Friuli, del Vicentino e del Veronese. L'ambizioso programma, che comprendeva anche studi sulle portate solide dei fiumi veneti. ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] 1946, quali leggi sono state fatte e quali sono state applicate, per l'azione o la pressione degli industriali? " (ibid , pp. 87 ss., 116 ss.; M. Carabba, Un ventennio di programmazione 1954-1974, Bari 1977, p. 118; P. Craveri, Sindacato e ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] sotto il principato di Pier Francesco Mola, appare corredata inoltre da un programma decorativo che celebra la «Muta poesia» e la città di Roma « nelle Vite degli artisti che trovano campo applicativo anche nella produzione di Passeri pittore, autore ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...