anticorpo monoclonale
Massimo Breccia
Anticorpo dotato di un’alta specificità verso un determinato antigene e costruito attraverso tecniche di ingegneria genetica. Le cellule che producono gli anticorpi [...] stato reso possibile dalla ricerca oncologica sulla trasduzione del segnale intracellulare, impiegata per la diagnosi, la prognosi e la terapia mirata all’inibizione di funzioni necessarie alla crescita della cellula tumorale. Esempi di immunoterapia ...
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Medicina e chirurgia
Branca della chirurgia che si occupa di intervenire sul cuore e sui grossi vasi allo scopo di correggere le alterazioni congenite o acquisite o, nei casi di estrema compromissione [...] decenni successivi, i progressi tecnici e quelli realizzati nella prevenzione della crisi di rigetto hanno nettamente migliorato la prognosi del trapianto (➔) cardiaco, la cui attuazione in Italia è stata autorizzata nel 1985 e da allora largamente ...
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Anestesista e neonatologa statunitense ( Westfield, New Jersey, 1909 - New York 1974); ideatrice, presso lo Sloane Hospital for Women di New York, del cosiddetto Indice Apgar (1952), ovvero il Newborn [...] Scoring System), il sistema di punteggio, ancora in uso perché considerato valido, per valutare la condizione e la prognosi dei neonati, un minuto (sino a cinque minuti) dopo la nascita, con la semplice osservazione clinica secondo i seguenti ...
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Zoologia
Nome comune degli Insetti Ditteri Nematoceri Psicodidi rappresentanti del genere Phlebotomus (o Lutzomyia, in altre classificazioni). Piccoli, cosmopoliti, con abitudini notturne o crepuscolari, [...] lombari e muscolari, cefalea e grave astenia, della durata media di 3 giorni, determinata da un virus trasmesso all’uomo dalla puntura della femmina di Phlebotomus papatasii. L’incubazione è di 5-6 giorni; la prognosi benigna, la terapia sintomatica. ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] .C., si affermarono i concetti espressi da Ippocrate e Galeno. Il cancro era descritto, determinato e ne era accertata la prognosi grave: un eccesso di bile nera, uno dei quattro umori liquidi del corpo, era considerata la causa dell'insorgenza della ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] , allora gli studenti che se ne fossero impadroniti avrebbero avuto la possibilità di trovare la strada tanto per la giusta prognosi quanto per il trattamento corretto di qualsivoglia malattia.
In realtà, sebbene nel corso del XV e del XVI sec. l ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] d.C., si affermarono i concetti espressi da Ippocrate e Galeno. Il cancro era descritto, determinato e ne era accertata la prognosi grave; un eccesso di bile nera, uno dei quattro umori liquidi del corpo, era considerato come la causa dell'insorgenza ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] un mezzo importante tramite il quale gli aspiranti medici imparavano, in modo rapido ed efficace, a formulare diagnosi e prognosi e a prescrivere adeguati trattamenti. Il metodo di acquisizione di una conoscenza medica tramite l'esperienza di corsia ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] 1707 dette alle stampe a Lione la sua prima opera, De Terraemotu,eiusque causis et speciebus phoenomenis,effectibus et prognosi. Il C. rimaneva, tuttavia, sempre attento agli eventi della sua terra, ove tornava ricorrentemente. Nel settembre del 1709 ...
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Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati [...] superficiali causati dall’ambiente, in contrapposizione alle neurosi nucleari, ancorate nella personalità e con una prognosi meno favorevole.
Disturbi marginali della personalità
Sindromi che sono sulla linea di confine tra neurosi, psicopatia ...
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prognosi
prògnoṡi s. f. [dal gr. πρόγνωσις «previsione», poi «prognosi», der. del tema di προγιγνώσικω «conoscere prima, prevedere»; lat. tardo prognōsis]. – 1. In medicina, previsione sull’ulteriore decorso e soprattutto sull’esito di un...
prognostico
prognòstico agg. e s. m. [dal gr. προγνωστικός agg., προγνωστικόν s. neutro] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Nel linguaggio medico, relativo alla prognosi, che serve alla formulazione della prognosi: giudizio p., elementi prognostici....