FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] era stato all'epoca trasferito alla prima cattedra di medicina (Favaro, p. 301). Aveva inoltre grande fama nell'arte della prognosi: tra i suoi pazienti figuravano molte illustri personalità.
Il F., già infermo di salute, morì a Padova nel 1558. La ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] quell'istituto, e giungendo a fornire precise e utili indicazioni sia per le tecniche di intervento, sia per la prognosi. Da tale studio nacque la monografia Degenerazione e rigenerazione dei tronchi nervosi nell'uomo (Bologna 1950), considerata per ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] eziologia (traumatica, artritica, reumatica, sifilitica), delle complicanze e degli esiti (dalla suppurazione all'atrofia del bulbo), della prognosi e della cura.
Il F. restò sempre molto legato alla sua terra natia; era solito trascorrere i periodi ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] ). Negli anni seguenti proseguì in questa direzione, fino a dare alle stampe la sua nota monografia Sulla sindrome, diagnosi, prognosi e cura della anemia da Leishmania, Palermo 1913. Ma il suo maggiore merito consistette nella messa a punto, insieme ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] al medico Ortensio Zachis, è un trattato di patologia generale e speciale, che tratta della diagnosi delle malattie, della prognosi e dell'esito di esse, delle cure metodiche richieste. Nella prima parte il C. analizza le possibili cause delle ...
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VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] uno schema fisso: si espone la temperatio del malato, si descrivono cause e sintomi delle patologie, si prospetta la prognosi e infine si consiglia la terapia idonea. Largo lo spettro dei casi clinici affrontati e delle questioni medico-sanitarie ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] della medicina, dei testi di Avicenna e di altri medici arabi; nonostante il suo persistente attaccamento alle prognosi astrologiche e ad alcune terapie talismaniche, egli fu il precursore di quel recupero della medicina greca - ippocratica ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] le cause del morbo (I), le sue modalità di trasmissione, sui metodi per diagnosticarlo e i criteri su cui fondare una prognosi (II), sulla terapia (III) e in particolare sull’uso del guaiaco (IV), della salsapariglia e della radice di china (V), del ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] profonda che aveva alimentato le ideologie e i movimenti totalitari del XX secolo, il G. concludeva la sua prognosi sul destino storico della modernità con accenti quasi apocalittici, appena temperati dalla sua fedeltà ai valori della tradizione ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] importanza storico-medica, in quanto rispecchia fedelmente i concetti dei tempi sulla patogenesi, sul decorso clinico, sulla prognosi e cura delle malattie. Essa ci permette altresì di penetrare nel pensiero filosofico del maestro e valutarne la ...
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prognosi
prògnoṡi s. f. [dal gr. πρόγνωσις «previsione», poi «prognosi», der. del tema di προγιγνώσικω «conoscere prima, prevedere»; lat. tardo prognōsis]. – 1. In medicina, previsione sull’ulteriore decorso e soprattutto sull’esito di un...
prognostico
prognòstico agg. e s. m. [dal gr. προγνωστικός agg., προγνωστικόν s. neutro] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Nel linguaggio medico, relativo alla prognosi, che serve alla formulazione della prognosi: giudizio p., elementi prognostici....