Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] di 3-8 anni; d) con proliferazione intercapillare; si possono osservare nel diabete avanzato e per cause imprecisate, hanno prognosi più o meno severa.
Insufficienza renale. Le malattie che colpiscono il r. provocano in genere alterazioni del ritmo e ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] o in combinazione) si manifestano in circa il 15% dei casi di infarto acuto. Essi influenzano in modo sensibilmente negativo la prognosi del paziente, non solo e non tanto per il difetto di conduzione in sé, quanto per l'entità del danno miocardico ...
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oligodendroglioma
Tumore cerebrale dell’adulto, appartenente al gruppo dei gliomi, che si origina dagli oligodendrociti. La sua struttura, ricca di cellule di forma omogeneamente globulare, è tipicamente [...] o.; quello degli emisferi cerebrali esordisce solitamente con attacchi epilettici. La terapia è essenzialmente chirurgica, e la prognosi dipende dalla sede (possibilità di una enucleazione completa) e dalle strutture già infiltrate al momento della ...
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esito
Conclusione del processo morboso o del ciclo di malattia studiato sia dal punto di vista clinico, sia da quello anatomopatologico. Sotto il primo aspetto la malattia può esitare in guarigione, [...] di sostanza e cicatrizzazione. L’e. può essere pertanto il reliquato inattivo di un processo morboso, a carattere per lo più permanente; tale è anche il significato medicolegale del termine. All’e. della malattia si riferisce in genere la prognosi. ...
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cistinosi
Malattia ereditaria connessa a un’alterazione del metabolismo degli amminoacidi, in modo particolare della cistina, che si deposita in vari organi e viene abbondantemente eliminata con le urine. [...] urinaria di glucosio, proteine, bicarbonati e fosfati in elevata quantità. Se la malattia non è tempestivamente diagnosticata e trattata (con terapia reidratante e alcalinizzante, con vitamina D, acido adenilico, ecc.), la prognosi è severa. ...
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Emorragia nella compagine del midollo spinale che insorge in seguito a trauma, con o senza frattura vertebrale, o spontaneamente per sforzi fisici e nelle condizioni che determinano bruschi aumenti di [...] delle paralisi e dei disturbi sensitivi varia a seconda dei segmenti spinali colpiti e delle dimensioni del focolaio. La prognosi è sempre riservata, perché possono residuare gravi deficit funzionali. La terapia varia a seconda della causa e della ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] possono essere dovute a compressione di vasi e nervi e a infezione. La diagnosi in genere non è difficile, la prognosi favorevole per la spiccata tendenza alla regressione spontanea. Per questo e per il fatto che, dopo un'eventuale asportazione, si ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] del sistema immunitario hanno sull'attivazione di alcuni virus, come pure sul decorso, sulle complicazioni e sulla prognosi delle relative virosi. Passiamo pertanto a illustrare gli aspetti più significativi delle principali malattie da virus nell ...
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coma
Mario Manfredi
La conoscenza dell’organizzazione dello stato di coscienza nei suoi aspetti anatomo-funzionali è il presupposto per l’approccio clinico al coma, che di questo stato esprime la compromissione [...] letto), scosse o movimenti automatici nelle crisi epilettiche, cianosi e dispnea da ipossia, ecc. L’evoluzione e la prognosi del c. sono altrettanto variabili, con differenti possibilità di recupero, dalla ripresa rapida e piena (come avviene dopo ...
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Wiskott, Alfred
Pediatra tedesco (Essen 1898 -Monaco 1978). Lavorò all’ospedale pediatrico di Monaco, di cui successivamente divenne direttore (1939). Nel 1937 descrisse una sindrome da defict immunitario, [...] le IgA (spesso aumentate) possono essere entro il range dei valori normali assieme alle IgG; le IgE sono molto aumentate. La prognosi non è favorevole e la media di sopravvivenza è inferiore ai dieci anni; il 20% dei pazienti muore per emorragie non ...
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prognosi
prògnoṡi s. f. [dal gr. πρόγνωσις «previsione», poi «prognosi», der. del tema di προγιγνώσικω «conoscere prima, prevedere»; lat. tardo prognōsis]. – 1. In medicina, previsione sull’ulteriore decorso e soprattutto sull’esito di un...
prognostico
prognòstico agg. e s. m. [dal gr. προγνωστικός agg., προγνωστικόν s. neutro] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Nel linguaggio medico, relativo alla prognosi, che serve alla formulazione della prognosi: giudizio p., elementi prognostici....