Dottrina di derivazione omeopatica, formulata da C. Hering (1800-1880), secondo la quale le affezioni morbose andrebbero curate con i prodotti stessi della malattia (per es., proglottidi di tenia cotte [...] somministrate per via orale ai soggetti parassitati dal verme, e procedimenti simili) ...
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proglottide
proglòttide s. f. [dal lat. scient. proglottis, comp. del gr. προ- «pro-2» e γλῶττα «lingua» (cfr. glottide)]. – In zoologia, ogni segmento del corpo dei cestodi che si origina per strobilazione dal collo dello scolice; ciascuna...
tenia2
tènia2 s. f. [dal gr. ταινία (v. tènia1), già dai Greci usato per indicare il verme solitario, per l’aspetto nastriforme]. – Nome di alcuni vermi cestodi e particolarm. di quelli della famiglia tenidi, parassiti dell’intestino umano...