Nome comune del genere Origanum e in particolare di Origanum heracleoticum, pianta aromatica delle Lamiacee, con fusti eretti, alti 25-60 cm, foglie ovate, pubescenti, fiori piccoli, bianchi, riuniti in [...] e il timolo, sesquiterpeni ed eteri. L’olio di o. è impiegato in alcune preparazioni farmaceutiche come antisettico, nell’industria alimentare come aroma per condimenti e carni insaccate, nell’industria dei saponi, in liquoreria e in profumeria. ...
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Nome comune di Daucus carota (in particolare della varietà sativus) e della sua radice giallo-aranciata, dolce, mangereccia (v. fig.). Daucus carota è un’erba delle Apiacee, annua o bienne, spontanea in [...] per distillazione l’ olio di c., liquido oleoso, volatile, giallo, di odore aromatico, contenente caroteni, pinene, limonene e gli acidi palmitico, butirrico e isobutirrico; è impiegato per la fabbricazione di sostanze aromatiche e in profumeria. ...
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Nome comune del legno appartenente a due specie distinte: il s. bianco (o s. indiano) è fornito da Santalum album, alberetto della famiglia Santalacee, della regione indomalese e coltivato in India; contiene [...] odore gradevole, persistente, di sapore resinoso, irritante, solubile in alcol, in etere e in cloroformio; è impiegato in profumeria per la preparazione di saponi, di cosmetici e lozioni. In passato ha avuto vari impieghi terapeutici, per es., nella ...
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zenzero Nome italiano di Zingiber officinale (v. fig.), erba perenne della famiglia Zingiberacee, a rizoma breve, strisciante, che porta rami con sole foglie e rami con fiori a perianzio giallo e labello [...] dei rizomi di z. essiccati. Contiene sesquiterpeni (fellandrene, canfene, cineolo, borneolo, citral, zingiberene ecc.), alcoli (nonilico, zingiberolo ecc.), oltre a metileptanone, esteri ecc.; usato come aromatizzante alimentare e in profumeria. ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] coltivato abbastanza estesamente, perché si usava come sostanza colorante per prodotti alimentari, per bevande, e veniva adoperato in profumeria e in medicina. Ora il suo uso, soprattutto come colorante, è straordinariamente ridotto e quindi la sua ...
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(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] raffinazione del petrolio (vi giunge l’oleodotto proveniente da Wilhelmshaven) e un’antica tradizione nel settore della profumeria ( acqua di C.). Il solido apparato industriale ha richiamato forti correnti immigratorie, con la conseguente formazione ...
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timo Nome comune di varie specie del genere Thymus, famiglia Lamiacee, comprendente piccoli arbusti dall’odore intenso; hanno foglie da lineari a obovate, bianco-tomentose di sotto, fiori rosei disposti [...] aspro e aromatico, e odore marcato e gradevole; è costituito da timolo e carvacrolo (in quantità assai variabile), e da terpeni e derivati terpenici. Si usa in profumeria e in saponeria; è dotato di proprietà antisettiche e anche antispasmodiche. ...
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Nome generico di sostanze odorose e spesso di sapore gradevole, usate come profumi o per condimento, come le spezie. Gli a. sono naturali o artificiali: i primi preesistono nelle sostanze aromatiche o [...] organi, sostanze volatili, spesso di odore gradevole. Molte hanno importanza per le loro applicazioni in medicina, in profumeria, pasticceria, enologia, nonché in culinaria come correttivi del sapore o come stimolanti. Le più utilizzate per ricavarne ...
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chimica Acido p. (o propanoico) Acido alifatico monovalente saturo (detto anche acido metilacetico), derivato dal propano, di formula CH3CH2COOH; liquido incolore, dall’odore pungente, miscibile con l’acqua [...] sali o esteri (propionati). L’acido p. e alcuni suoi sali hanno interesse come fungicidi; alcuni esteri trovano impiego in profumeria per il loro gradevole odore, altri invece si usano come solventi. Aldeide p. (o aldeide propilica o propanale o ...
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sedano Erba bienne (Apium graveolens; v. fig.) della famiglia Apiacee. Ha fusto alto fino a 70 cm, cavo, radice tuberosa con molte radici secondarie, foglie pennatosette con forte odore aromatico e sapore [...] , limpido, incolore, di sapore e odore di s., solubile in alcol, costituito principalmente da d-limonene, selinene e sedanolide ai quali deve l’odore e il sapore caratteristici. È usato come aromatizzante per prodotti alimentari e in profumeria. ...
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profumeria
profumerìa s. f. [der. di profumo]. – 1. L’arte della fabbricazione dei profumi (cioè delle sostanze e delle soluzioni profumate): articoli di p.; essenza usata in profumeria. 2. Fabbrica, laboratorio di profumi; più com., negozio...
muschio1
mùschio1 s. m. [dal lat. tardo muscus, adattam. del gr. μόσχος (v. mosco), voce di origine orient.]. – Secrezione di particolari ghiandole odorifere di varî mammiferi (talpa muschiata, bue muschiato, mosco, ecc.), la cui funzione...