Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] 'orrore finale. Questo atteggiamento è all'origine di numerosi flussi di sventurati profughi - greci e turchi, indu e musulmani, gitani, palestinesi, curdi, tamil, sudanesi meridionali, serbi, croati, ecc. -, costante testimonianza del 'lato oscuro ...
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Vedi Le Alture del Golan dell'anno: 2012 - 2013
Lorenzo Trombetta
È uno dei territori più contesi di tutto il Medio Oriente e al tempo stesso, da quasi quarant’anni, è il fronte di guerra più tranquillo [...] aggirava intorno ai 140.000 siriani, 130.000 dei quali fuggirono profughi verso Damasco.
Dai dati del più recente censimento del 2009, poco e Buq‘ata. A differenza dei drusi palestinesi della Galilea, la stragrande maggioranza dei loro correligionari ...
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Dal 1987 al 2000 si apre la fase politicamente e diplomaticamente più dinamica dei rapporti arabo-israeliani. Dopo l’inizio della prima intifada (dicembre 1987) si pone chiaramente il problema di una soluzione [...] , proprio sulla questione dei profughi le posizioni sono sempre rimaste molto lontane. Il governo di centro-sinistra presieduto da Ehud Barak non riesce a sbloccare le trattative né sul tavolo siriano, né su quello palestinese, e dopo una nuova ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] scoppio della prima guerra mondiale, organizzò con i profughi ebrei di Palestina la prima unità militare ebraica, venne deciso di istituire una sezione speciale per gli affari palestinesi con sede nella Palestina stessa, e di affidarne la direzione ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] aiuto di emergenza, l’aiuto alimentare e l’aiuto ai profughi provenienti dalle zone di guerra e agli sfollati. L’Eu particolare verso il Medio Oriente (missioni in Iraq e nei Territori palestinesi) e l’Africa (Somalia, Corno d’Africa e Congo).
Anche ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] fine del 2009 si contavano 43,3 milioni di profughi (forzati, non volontari) in tutto il mondo, il numero più alto dalla metà degli anni Novanta. Tra questi vi sono i 4,8 milioni di palestinesi che dipendono da un’altra agenzia delle Nazioni Unite ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] , proprio sulla questione dei profughi le posizioni sono sempre rimaste molto lontane. Il governo di centro-sinistra presieduto da Ehud Barak non riesce a sbloccare le trattative né sul tavolo siriano, né su quello palestinese, e dopo una nuova ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Siria è uno dei paesi più importanti dell’area del Medio Oriente. Il paese, infatti, incarna tutta una serie di peculiarità che lo rendono unico [...] delle Nazioni Unite (Unhcr), da mezzo milione di palestinesi e più di un milione di iracheni.
Gli alawiti aggirava intorno ai 140.000 siriani, 130.000 dei quali fuggirono profughi verso Damasco.
Dai dati del più recente censimento del 2009, poco ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...