BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] diretto le prove. Al 1923 appartengono pure la trisintesi futurista Bianco e rosso di F. T. Marinetti (interesse maggiore, l'interpretazione di Maria Carmi presuntuoso, ma a chi ne consideri l'amore profondo per tutto quanto è movimento e colore, l' ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] ricavare dalla lettura delle poesie, di una carenza affettiva profonda risolta in chiave di violenza o, come gli accade e si fece notare tra il pubblico di caffè famosi come Le Giubbe Rosse e il Paszkowski. Ma non ci sono le tracce che tra lui e ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] nel Bergognone (Ambrogio da Fossano), ma nascosti nel profondo delle ombre, e le labbra sottili e serrate; un M.: quadri a due mani da S. Maria della Pace a Milano, Milano 2002; A. Rossi, Una Lucrezia inedita di M., in Artes, X (2004), pp. 50-53; C. ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Solario, che lo porta a usare un segno profondo e ombre insistite sulle carnagioni scure, con un Cinquecento anni d'arte a Verona (catal.), Verona 1996, pp. 250 s.; F. Rossi, in Cento opere per un grande Castelvecchio (catal.), Venezia 1998, p. 39; U ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] 1995), azionista ebrea di origine polacca e moglie di Manlio Rossi-Doria, con la quale strinse un sodalizio affettivo e Il legame con lo Stato ebraico fu però qualcosa di più profondo, identitario: la coppia si recò più volte in Israele, ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] radici lucchesi, i Trenta si radicarono talvolta in modo profondo nei contesti locali. Federico di Matteo acquistò il primo 221r, 223r). La loro arma è «d’oro a tre teste di bue di rosso, bene ordinate» (Spreti, 1932, VI, pp. 701 s.). Lo stemma è ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] ombra, che porta alla creazione di uno spazio atmosfericamente profondo, imbevuto di una luce cristallina e malinconica; infine una del fiume, con svelte macchiette animate da toni rossi e rosso-bruni discretamente accesi. La luce lunare in vivace ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] fu assistente, per due film di avventure, Il figlio del corsaro rosso e I filibustieri, di M. Elter, con cui finì per ambientali, psicologiche e di costume l'una più pungente e profonda dell'altra, un quadro così globalmente amaro in cui niente e ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] sull'Apollo del Belvedere,dimostrando lo studio profondo e pienamente assimilato da parte dell'artista degli di Leone X iniziata dal B. fu più tardi completata da Vincenzo de' Rossi. Il Vasari portò a termine la sala dell'Udienza: infatti, come per ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] alla canonica.
L'A. determinò un profondo rinnovamento nell'architettura genovese, di cui impersona 'Arte, I (1888), pp.145-147; M. Labò, Studi di architettura genovese: Palazzo Rosso, in L'Arte, XXIV (1921), pp. 139-141; Id., Palazzo Carrega, ibid., ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...