Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] parole, del contenuto, resta la "voce". Ma questo filo rosso è portato a scontrarsi e a confondersi con l'esperienza della proprie debolezze morali facendo di se stessa oggetto di un profondo esame di coscienza.
Nel 1956 la rivista Sipario dedicava ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] superfici convesse di serliane su sedici colonne di marmo rosso. Nelle quattro cappelle diagonali, alla convessità del . Juvarra nel 1729, che vi aggiunse un profondo coro.
Il 1679 fu un anno di profondo fermento artistico per il G., impegnato, tra ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] e La ginestra (1898). La sua poesia rimase segnata in modo profondo dall’autore dei Canti, così come da quella di Dante.
Dante letteratura divenuta «tutta uno sport: una cavalcata in frak rosso»), che aveva provocato una pungente risposta da parte di ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] ancora temi e motivi cari alla F. sono già qui presenti: la profonda vitalità a cui è informata ogni scelta di vita, la tensione costante verso A. Panzini, G. Prezzolini, M. Moretti, P. M. Rosso di San Secondo, S. Slataper, ecc. oltre a quelli citati ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] delle tendenze dell'Eros e l'ermafroditismo originario e profondo di ognuno» (ibid., p. 8). Se l M., in Rivista di sessuologia, XVI (1992), 2, pp. 158-168; G. Rossi Barilli, Il movimento gay in Italia, Milano 1999; G. Silvestri, Oro Eros Armonia. ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] tale consapevolezza - allora come poi - si accompagnava a un profondo rispetto per la libertà di coscienza degli allievi: l'anno delle proprie posizioni. Del 1907 è il suggestivo scritto Guardando il rosso di una rosa, in cui l'A. sentì il bisogno ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] povera e numerosa, molto unita, ha lasciato un segno profondo in Pierre la morte, nel 1954, per un incidente in Riformismo e solidarietà e la rivista Il bianco & il rosso
Nei primi mesi del 1990 diede vita all’associazione politico-culturale ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] intellettuale «più generale e perciò anche più profondo, che dalla comune matrice antipositivistica e volontaristica agli altri cinque candidati socialisti eletti con lui.
Il biennio rosso vide il M. impegnato a dirigere le lotte bracciantili e ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Sheldon e di varie opere di F. Molnar e di P. M. Rosso di San Secondo (fu notato per la prima volta da R. Simoni nei far diventare importanti le cose piccole, a dare un senso profondo alle vicende più quotidiane", anche quando tentava "la scorciatoia ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Maria, risale probabilmente il di lei ritratto, in nero e rosso, eseguito da Bernardino de' Conti e ora conservato agli Uffizi. e prostrata dalle disgrazie occorse, I. cadde in un profondo stato di depressione, dal quale emerse soltanto all'inizio ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...