GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] funzionali comunque a un'attesa di rinnovamento profondo, gli accenti di piaggeria sparsi qua e là era intanto ancor più offuscato quello di Carlo Alberto per via dei propositi annessionistici che, messi in campo dal Piemonte, avevano subito fatto ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Filelfo, Calderini, Donato Acciaiuoli). Questi quaderni, conservati presso la Biblioteca Riccardiana di Firenze (mss. 151, 152, 153, 154, 646, 673, 907), consentono di conoscere in profondità la cultura letteraria del D. in ogni settore, e, quindi, i ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] campo giallo, esprime con immediatezza una caratteristica spirituale della famiglia: il forte legame con una realtà specifica di acque ciò che è basso, chiuso nelle profondità della terra e del corpo, di norma taciuto nella cultura ufficiale, è ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] in un linguaggio meditato e pieno di mitiche risonan e, veniva tracciata la storia dell'uomo. In campo teatrale, invece, tentava la strada dell'uomo, se hanno dotato l'arte del B. di una profondità non comune, gli hanno anche quasi del tutto impedito, ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] come "nemico", insieme con le tre figlie, in un campodi concentramento a Nagoya in cui la famiglia rimase fino alla , ripercorse in macchina il Giappone, mosso dal desiderio di capire in profondità quel mondo che lo aveva affascinato e fatto soffrire ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] con quale esito) la carica di cancelliere.
Più volte provveditore al campo degli alleati, savio di Terraferma e della terre conquistate, e spirito religioso stanno quindi alla base di quel profondo equilibrio ínteriore del B., che si riflette ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] i cittadini. In effetti, se anche non mutarono in profondità il vecchio apparato gregoriano, le sue linee operative parvero ispirate fuori l'uomo di buoni studi e di letture a tutto campo, solido nella sua fede ma incapace di placarsi nella sola ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] (contra illum), in forma di dialogo, ribalta le ragioni della difesa gregoriana, mettendo in campo due personaggi, un proponens e a incidere in profondità sulla dottrina dei rapporti fra Regnum e Sacerdotium.
Riguardo all'elezione di Gregorio VII, la ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] del L. - che già si era sottoposto a un trattamento di psicoterapia con C. Musatti - per la psicologia del profondo; la competenza acquisita in questo campo gli consentì di collaborare anche alla rivista specialistica Psiche.
Il primo romanzo del L ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] Dal calore con cui la raccomandazione è fatta si deduce la profondità della stima che il Ficino doveva nutrire verso il suo allievo ed ancora giovane e al suo desiderio di una più ampia affermazione nel campo delle lettere.
La traduzione dell' ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...