Cortez, Stanley
Stefano Masi
Nome d'arte di Stanislaus Krantz, direttore della fotografia statunitense, di famiglia ebrea austro-ungarica, nato a New York il 4 novembre 1908 e morto a Los Angeles il [...] Quarto potere). C. giocò un ruolo decisivo nella progettazione dei piani-sequenza di questo film di calcolatissima eleganza: il suo uso magistrale della profonditàdicampo gli procurò un premio della National Society of Film Critics, anche se nelle ...
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Surtees, Robert L.
Patrick McGilligan
Direttore della fotografia statunitense, nato a Covington (Kentucky) il 9 agosto 1906 e morto a Carmel (California) il 5 gennaio 1985. Artigiano di antico stampo, [...] estremamente attivo e poté vantare splendidi risultati, dalla nitidezza delle immagini di The graduate (1967; Il laureato) di Nichols, all'estrema profonditàdicampo e all'angoscioso bianco e nero di The last picture show (1971; L'ultimo spettacolo ...
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Panfocus
Tecnica di ripresa cinematografica (ingl. deep-focus shot) attraverso cui è possibile mantenere a fuoco il complesso delle parti che costituiscono un'inquadratura. Essa richiede uno specifico [...] 'uso di pellicole molto sensibili, di apparati per l'illuminazione capaci di generare luce molto penetrante, di adattamenti del set per favorire la gestione dell'illuminazione e in genere di lenti grandangolari per aumentare la profonditàdicampo. * ...
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Attrice svedese (Stoccolma 1915 - Londra 1982). Esordì nel cinema nel 1935 e, sotto la direzione di G. Molander, acquisì in breve notorietà (Intermezzo, 1937) per quella profonditàdi espressione, triste [...] di film, tra cui: A love story (Addio per sempre, 1939, rifacimento di in questo periodo che acquista una maggiore profondità espressiva in film quali Stromboli (1950), per la televisione Golda Meir. In campo teatrale, si ricordano: Liliom (1940), ...
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REGÌA
Mino Argentieri
(App. II, II, p. 678)
Cinematografia. - Dagli anni Trenta in poi, nell'attività cinematografica, la r. ha acquistato caratteri tali da consentirle di esercitare un pieno controllo [...] che assicurano la messa a fuoco del campo visivo anche in profondità e il trascorrere da un'inquadratura all del regista, Milano 1954; S. Ejzenštejn, Forma e tecnica del film e lezioni di regia, Torino 1964; P.G. Murgia, G. Ferrara, R. Tomasino, Regia ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] della parallasse e con obiettivi intercambiabili o con mascherini dicampo. Nel complesso, però, si può dire che l poteri risolventi degli obiettivi. Infine, per quanto riguarda la profonditàdi fuoco, essa è notoriamente connessa tanto con l'apertura ...
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Attrice cinematografica italiana (n. Santa Fiora, Grosseto, 1956). Affermatasi sin dagli anni Ottanta nel campo del cinema sia italiano sia internazionale, scegliendo con rigore i ruoli sostenuti e affidandosi [...] a registi di grande maturità espressiva e dallo stile particolarmente definito, si è imposta per la sua sensibilità interpretativa cui conferisce ulteriore forza la profondità dello sguardo, che lascia immaginare un carattere inquieto, passionale e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] personaggi credibili e da un linguaggio diprofonda poesia.
Il programma di modernizzazione del G. prese le mosse dalla cosiddetta restaurazione Meiji (1868) e investì tutti i campi portando con sé profonde e radicali trasformazioni, spesso ispirate ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] rapidamente a grandi profondità presso le coste occidentali della Scozia (l’isobata di 1000 m dista meno di 250 km da T. Rowlandson opera al limite della caricatura e della satira, campo nel quale eccelle J. Gillray.
Il gusto dei colti mecenati ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] mediazione di percorsi pedonali (rive e fondamente), e organizzato con un fitto reticolo di calli e campi ( delle acque interne lagunari. La morfologia di questo ambito è stata profondamente modificata dall’intervento dell’uomo, non solo ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...