CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] nell'opera senza coagularsi ed organizzarsi in profondità, senza giungere a formulazioni originalì e realmente premonitorie in direzione di quello che sarebbe stato lo sviluppo delle idee in campo naturalistico nella seconda metà dell'Ottocento.
Il ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] 'acqua del lago Maggiore, estratta a 60 metri diprofondità, tra Angera ed Arona, in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XV [1882] pp. 326-345).
Nel campo protistologico rientrano anche gli studi sulla generazione spontanea ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] magnifica cavata rivelarono un temperamento di prim'ordine per profondità espressiva ed equilibrio che destarono l degli anni Cinquanta, uno dei protagonisti del concertismo italiano in campo violinistico, in un'epoca in cui un'affermazione in ambito ...
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CAPETTI, Antonio
Mattia Ferraris
Nato a Fermo il 15 maggio 1895, da Vittorio e da Clementina Tegani, si laureò in ingegneria industriale meccanica presso il politecnico di Torino il 27 ag. 1918. Nel [...] solido strumento di conoscenza o di applicazione ingegneristica.
Il C. si sentì subito attratto dai campi della tecnica settore della trattatistica delle macchine, anche per la profondità della trattazione degli argomenti, quasi sempre affrontati e ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] composizione salda e armonica delle figure, pur prive diprofondità prospettica, rivelano l'apertura del C. alla Novecento; un trittico già in un tabernacolo vicino alla chiesa di S. Pietro in Campo (Belluno) con Madonna e Bambino fra i ss. Pietro ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] esercitare la professione di avvocato, nella quale ebbe modo di distinguersi non solo per la vastità e profondità della sua preparazione, diritto di 1 grano (sempre sull'estrazione di frumento) di cui era proprietaria Sicilia, moglie di Pietro Campo. ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] , a renderla omogenea e spingerla a volute profondità nel pezzo di acciaio, variando opportunamente i parametri (temperatura, 1919 gli fu tributato il massimo riconoscimento mondiale in campo metallurgico, la medaglia Bessemer; inoltre fu nominato ...
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DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] spunti interessanti di pensiero che non riuscivano, tuttavia, a coagularsi ed a organizzarsi in profondità, nonostante e gli studi del D. non raggiunsero l'eccellenza in campo scientifico, furono realmente noti negli anni a lui contemporanei come ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] profondità del complesso pensiero medioevale ed illumina problemi di letteratura e di costume, ma trae spunti anche per chiarire problemi di stile. L'esperienza di studio e di abbattuto il primo, sgombrando il campo dai pregiu dizi derivati dall' ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] , in essi emergono sprazzi di una sensibilità inquieta e dotata di una certa profondità lirica. Quanto alla seconda parte di misurare con la vista, avrebbe così avuto lo scopo di attestare la sua valida competenza in campo cartografico al fine di ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...