GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] intellettuali di riferimento.
Alla base di questo netto spostamento dicampo ci furono motivazioni di ordine intellettuale e di natura il Rinascimento e l’Illuminismo.
In un intreccio profondodi autobiografia e storiografia, le pagine dell'ultimo ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] profonda competenza musicale, ma anche da una visione chiara della ricerca nel nostro paese, come si può comprendere ricordando che, a quell'epoca, il termine elettroacustica era quasi sinonimo di elettronica. Riprese anzi a lavorare in questo campo ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] privato del suo vivere, il F. rivelava una sensibile profonditàdi sentimenti, una pacatezza e modestia nei modi del comportamento che . Ed in quest'ultimo campo, soprattutto, non si esimeva dal ribadire la necessità di una metodologia che, nell' ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] A. Della Seta, Arezzo 1915). Schierato nel campo degli interventisti, il D. si arruolò volontario e profonditàdi analisi, della resa del nudo. Apparso in un momento di prevalente impostazione idealistica della critica d'arte e degli studi di ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] di sintesi, profonditàdi penetrazione e di giudizio; la struttura dei lavori, in ben ordinata successione di capitoli e di dei feudi. Si voleva ora uniformare anche in questo campo la legislazione siciliana a quella napoletana, che aveva inferto ben ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] delle condizioni economiche generali.
Più che per profonditàdi pensiero il D. si segnalava però per VIII), con un'indagine capace di spaziare nei campi più vari dell'attività umana secondo un concetto di cultura quasi antropologico.
La simpatia ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] durante il quale fu chiamato alle armi e ferito sui campidi battaglia del Carso - tenne per otto anni. Sempre dell'equazione caratteristica dei piccoli moti ondosi in un canale di qualunque profondità,ibid., XXIX (1920), pp. 131 ss., 175-180 ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] sua predicazione non si distingueva per profonditàdi dottrina né per originalità di temi, ma piacevano agli uditori dall'equivoco, interruppe la predicazione, si diresse verso i campidi battaglia e a Venezia attaccò pubblicamente il papa. Conobbe ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] profonda crisi spirituale (seguita alla morte improvvisa della moglie, il 27 febbr. 1927) si ebbe un deciso cambiamento di interessi nell'opera del G.: all'attività di e Alberto si confermano la scelta dicampo antinovecentesca del G. (orientato verso ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] la mano e lo trascinava al di fuori del campo segnato. In altre opere, legate profonditàdi pensiero nè mezzi stilistici tali da permettergli l'impianto di un romanzo. La sua vena esile ha possibilità di efficace espressione solo nelle composizioni di ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...