EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] campo civilistico. Nell'analisi dei limiti posti alla proprietà privata per motivi di utilità generale l'E. non trascurò di in seguito al profondo mutamento intervenuto, - come osserva nell'introduzione - nelle condizioni storiche di sviluppo del ...
Leggi Tutto
PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] di Giuseppe Ronza, ingegnere capo del distretto minerario di Napoli e docente presso la facoltà di ingegneria dell’ateneo campano vulcanismo e migmatismo in rapporto anche alla profondità degli ipocentri di terremoti vulcanici o magmatici in genere, ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] di Bontadini che ha fatto parlare più che di filosofia neoscolastica, di filosofia neoclassica", nel senso che "il campo inaugurò una serie di omelie domenicali che, per rigore e profondità, attirarono la presenza di centinaia di giovani studenti ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] , che non raggiunge però la profondità analitica presente in uno Iacopo da Cessole. Il secondo, mutilo, ha come oggetto d'indagine le cause e le modalità della crociata propriamente detta, vista da un punto di vista esclusivamente spirituale. Il solo ...
Leggi Tutto
VAGLIERI, Dante Vincenzo
Filippo Delpino
– Nacque a Trieste il 31 maggio 1865 da Biaggio (sic) Varglien, tipografo originario di Zara, e da Rosalia Busetto, ricamatrice triestina, primogenito di altri [...] pur reputando nell’insieme poco originale la produzione in campo epigrafico.
Un ruolo rilevante De Ruggiero ebbe anche nell emergenze monumentali; esecuzione di indagini in profondità per individuare le più antiche fasi di insediamento e chiarire ...
Leggi Tutto
NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] (1936). Fu quello l’esito operativo di un’intensa attività svolta in campo urbanistico a partire dal 1927 quando, aderendo 1961, p. 8).
Questa palingenesi coincise con l’avvio di una profonda indagine attorno al tema del sacro. Nel 1946, a Frascati ...
Leggi Tutto
GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] (contra illum), in forma di dialogo, ribalta le ragioni della difesa gregoriana, mettendo in campo due personaggi, un proponens e a incidere in profondità sulla dottrina dei rapporti fra Regnum e Sacerdotium.
Riguardo all'elezione di Gregorio VII, la ...
Leggi Tutto
FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] del vigneto, modificando così in profondità l'economia e il paesaggio agrario di una vasta area.
Il secondo di stipulare contratti a termine, particolari turni di lavoro che lasciavano disponibilità di tempo libero da impiegare nel lavoro dei campi ...
Leggi Tutto
PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] Paris, ed Erna, pianista e concertista, morta in un campodi concentramento in Germania, insieme ai genitori.
Compì gli studi presso alle numerose testimonianze di affetto della popolazione locale si aggiunse la profonda considerazione riservatagli ...
Leggi Tutto
MISSIRINI, Melchiorre. –
Valerio Corvisieri
Nacque a Forlì il 15 genn. 1773 da Domenico, piccolo imprenditore della seta, e da Maria Francesca Ravajoli.
Nelle sue note autobiografiche (Forlì, Biblioteca [...] al purismo e guardò a Dante come simbolo d’italianità. In campo letterario, vivendo in pieno l’auge della stagione neoclassica, restò sempre di arte, per privilegiare la prolificità a scapito della profondità: esemplare è il caso del suo Canzoniere di ...
Leggi Tutto
profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...