PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestro di calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] Grassi parlò di «due correnti, cioè quella sistematica e quella morfologica, [che] si contrastarono il terreno nel campo dell’alta grandi profondità del Mediterraneo, in luoghi dai quali si allontanavano solamente nel periodo della riproduzione: di ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] di volta in volta in campo neoscolastica, kantismo, filosofia dei valori, ha attribuito al pensiero di che acquistano in estensione perdono in profondità; perché quell'aggettivo - penale, civile - che pensano di togliere da un "diritto" inteso ...
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BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] intensificato il servizio di esplorazione in campo strategico e soprattutto tattico: è di quell'anno la costituzione del Gruppo I. (Gruppo Informazioni), adibito all'esplorazione del territorio nemico per più di 300 km diprofondità, alla fotografia ...
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CANCANI, Adolfo
Enrico Ferri
Nacque a Roma il 2 febbraio 1856 da Luigi e da Anna Montani. Terminati gli studi secondari e laureatosi in fisica presso l'università di Roma, nel 1880 il C. entrò a far [...] 15 e 20 ºC.
In campo sismologico il C. si interessò alla risoluzione del problema di conoscere con precisione l'ora della velocità e le leggi di propagazione dell'onda stessa, ma si poteva giungere a stabilire la profondità precisa alla quale i ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] sentiva profondamente l'esigenza di un rinnovamento radicale che ponesse fine allo stato di decadenza, di corruzione, di inefficienza in nel campo delle scienze naturali, attraverso la creazione di un fondo speciale, e l'istituzione di nuove ...
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AGNOLO di Ventura
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto senese, ricordato, per la prima volta, nel 1312. Era della Lira, o contrada di San Quirico. Il Milanesi, sulla scorta del Vasari, gli attribuì [...] la Porta Romana (1327) di Siena. Nel 1329 A. risulta pagato per alcuni lavori nel Campo; nel 1333 (20 diprofondità nella netta scansione dei piani, rivelando così una maggiore dipendenza dalla plastica di Tino di Camaino.
Infine, ad Agostino di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] unissero densità concettuale e profonditàdi contenuti definiti da iconologie complesse di selettiva interpretazione. Ma l 'armistizio di Nizza con Carlo V, deve essere interpretato come una precisa scelta dicampo.
Anche per questo il successo di G. ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] e ci permette, d'altro canto, di valutare in pieno l'ampiezza e la profondità dell'azione diplomatica e politica svolta dallo della Repubblica; e che perciò, posti di fronte alla necessità di compiere una scelta dicampo, solo in un secondo tempo si ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] dato anche trovare in A. l'intelligenza brillante e la profonditàdi vedute del bisnonno Paolo III, benché non vada escluso ch' Farnese, giusto due anni dopo, di ricevere nel suo campodi Beveren, a occidente di Anversa, Marnix de Sainte-Aldegonde, ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] da Napoli, quando, in qualità di maestro dicampo, s'imbarca col "tercio" di fanti napoletani da lui costituito sulla squadra portoghesi, raccolte coll'intento di penetrare, sotto la guida di Matias de Albuquerque, in profondità in terra spagnola. È ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...