La règle du jeu
Giorgio De Vincenti
(Francia 1939, La regola del gioco, bianco e nero, 106m); regia: Jean Renoir; produzione: Claude Renoir per NEF; sceneggiatura: Jean Renoir, Carl Koch; fotografia: [...] e sul tempo continui già in atto nei film precedenti. Le vedute attraverso le finestre, l'uso di praticabili, i movimenti di macchina (gru, carrelli, panoramiche), il 'tempo reale', la profonditàdicampo, trovano in La règle du jeu un compendio ...
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Dracula
Bill Krohn
(GB 1958, Dracula il vampiro, colore, 82m); regia: Terence Fisher; produzione: Anthony Hinds per Hammer; soggetto: dall'omonimo romanzo di Bram Stoker; sceneggiatura: Jimmy Sangster; [...] dai nemici del vampiro, in sintonia con la loro mentalità repressiva. Inoltre impiegò creativamente la profonditàdicampo: se questo procedimento è solitamente associato al nome di Orson Welles, per molti versi Dracula rappresenta il Citizen Kane ...
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Beiqing chengshi
Leopoldo Santovincenzo
(Taiwan 1989, Città dolente, colore, 158m); regia: Hou Hsiao-hsien; produzione: Chiu Fu-sheng per 3-H/Era International; sceneggiatura: Chu Tien-wen, Wu Nienjen; [...] rituali quotidiani e avvenimenti drammatici sono registrati a distanza, l'inquadratura è quasi sempre fissa, in campo medio o lungo, e si lavora sulla profonditàdicampo. La rappresentazione del tempo che scorre diventa, in questa visione, il segno ...
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Letter from an Unknown Woman
Rinaldo Censi
(USA 1948, Lettera da una sconosciuta, bianco e nero, 90m); regia: Max Ophuls; produzione: John Houseman per Rampart; soggetto: dal racconto Brief einer Unbekannten [...] 'amante. A Lisa non resta che osservarlo. La macchina da presa la inquadra (ripida plongée e profonditàdicampo) attonita, mentre osserva le due figure varcare la soglia dell'appartamento. La seconda, anni dopo, ci mostra nello stesso luogo (sempre ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] Zeiss ortostigmatico di 46 cm di lunghezza focale, oppure un Tessar-Zeiss di mm 315, o uno Steinheil di cm 78; quest'ultimo aveva 6 cm di apertura utile, che venne ridotta a F 1:39, per ottenere una maggiore profonditàdicampo. Per aumentare ...
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La nuit américaine
Jean Douchet
(Francia/Italia 1973, Effetto notte, colore, 115m); regia: François Truffaut; produzione: Marcel Berbert per Les Films du Carrosse/PECF/PIC; sceneggiatura: Suzanne Schiffman, [...] sono dunque sistematicamente messe in pericolo dalle pulsioni degli attori che vi recitano. Le inquadrature di Truffaut sono aperte, non pongono limiti. Profonditàdicampo, ampiezza, spazio aperto a destra come a sinistra: tutto ciò che può generare ...
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The General
Leopoldo Santovincenzo
(USA 1926, 1927, Come vinsi la guerra, bianco e nero, 77m a 22 fps); regia: Buster Keaton, Clyde Bruckman; produzione: Buster Keaton Productions/Joseph M. Schenck [...] 'essere prescinde dalla pur implacabile successione di gag. Il ricorso a campi lunghi, gli esterni reali, il movimento incessante, la profonditàdicampo, il realismo della messa in scena fanno del film qualcosa di diverso dal cinema comico del tempo ...
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Cronaca di un amore
Rinaldo Censi
(Italia 1950, bianco e nero, 110m); regia: Michelangelo Antonioni; produzione: Franco Villani per Fincine; soggetto: Michelangelo Antonioni; sceneggiatura: Michelangelo [...] due amanti ripresi sul ponte, realizzata grazie a un preciso movimento di macchina a 360 gradi: qui Antonioni lavora sulla focale dell'obiettivo, ottenendo una profonditàdicampo tesa a sviluppare quella che per lui finirà col diventare una figura ...
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Sunset Boulevard
Francesco Pitassio
(USA 1950, Viale del tramonto, bianco e nero, 110m); regia: Billy Wilder; produzione: Charles Brackett per Paramount; sceneggiatura: Charles Brackett, Billy Wilder, [...] del pubblico delle anteprime indussero il regista a mutare l'incipit. Le inquadrature rivelano spesso un uso della profonditàdicampo e del chiaroscuro diffuso nel cinema hollywoodiano degli anni Quaranta (in maniera particolare nel noir), per le ...
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Stiller, Mauritz (propr. Moshe)
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico, di famiglia di origine russa, naturalizzato svedese, nato a Helsinki il 17 luglio 1883 e morto a Stoccolma l'8 novembre 1928. [...] e visionario quasi prodigioso fra i suoi contemporanei, capace di rendere la natura (i boschi, la neve, il fuoco), lo spazio, la profonditàdicampo, la plasticità dei corpi e dei volti e di manipolare la luce come mai si era visto sullo schermo ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...