Diritto
Delitto commesso da chiunque si impossessa della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto. Disciplinato dall’art. 624, il furto appartiene alla categoria dei [...] del soggetto agente; la detenzione si configura invece nel potere di fatto sulla cosa.
È infine qualificabile come profitto qualsiasi vantaggio economico, materiale o morale. Salvo non ricorrano circostanze aggravanti, il delitto è punibile a querela ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] studio delle lettere classiche e volgari, oltre che alla giurisprudenza. Conseguito il dottorato in diritto civile, riuscì a inserirsi nella società dotta di Firenze. Qui è certo che nel 1542, essendo ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] , ma la responsabilità d'una scelta. Quando i mercati sono assunti a criteri regolativi dell'agire, e l'indefinito incremento del profitto a scopo degli scopi, allora la politica ha dichiarato la propria resa; e questa resa è, ancora e sempre, una ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] diritto privato tra gli elementi fondativi del capitalismo.
9. L'atopia della rete telematica
Si è notato che la volontà di profitto non conosce frontiere, che il suo proprio luogo è dovunque si producano merci e si svolgano scambi. Già il 'dovunque ...
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Guido Alpa
Abstract
L’Autore in modo sintetico descrive i criteri di qualificazione del danno nel diritto inglese, sia sotto il profilo del danno personale sia sotto il profilo del danno patrimoniale. [...] Ltd. v. Tabet, 1979, 1 W L 285), anche se gli attori non portarono la prova del danno, né del possibile profitto realizzabile mediante affitto a terzi.
Le Corti in questi casi ragionano come se tra attore e convenuto si potesse realizzare un ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la guerra di riconquista fu ripresa con rinnovato entusiasmo; e poiché lo stato degli Almohadi si era frazionato e si poteva trarre profitto dalle discordie interne dei regni che erano sorti sulle sue rovine, e inoltre nel 1230 i due regni di León e ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] M. si laureò in giurisprudenza e iniziò subito la pratica legale presso l’avvocato I. Benelli. Si dedicò anche, con profitto, allo studio della letteratura e alla composizione di odi e canzoni, celebrando in versi la maggior parte degli avvenimenti ...
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Giurista, nato a Parigi il 7 settembre 1762, ivi morto il 23 ottobre 1831. Dottore in legge nel 1781, ottenne nel 1790, per concorso, un posto di agrégé all'università di Parigi. Dopo un breve intervallo [...] di diritto civile, per gran tempo la sola opera d'insieme sul Codice Napoleone, è ancor oggi consultato con profitto per la sicura conoscenza delle intenzioni dei compilatori del testo legislativo.
Opere principali: Institutes de droit civil français ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] dalla prassi del mondo anglosassone: la fondazione può essere definita come un'organizzazione privata la cui finalità non è il profitto, che è dotata di fondi propri, è gestita da direttori che sono fiduciari del fondatore o dei fondatori secondo i ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Simoncelli, che negli scritti sulla destinazione del padre di famiglia, sulla custodia, sulla locazione, sull'enfiteusi trasse profitto da una larga visione storica analitica della funzione degl'istituti per tracciarne con felice e sicura mano la ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...