BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] trascurò la "minima occasione di spiegarla e difenderla con parole et etiandio con i fatti". Attento a mettere a profitto le occasioni di rafforzamento del suo Ordine (nel corso del suo vescovato i francescani ottennero il convento di Mellea presso ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] nella frequentazione dell'Accademia di Francia, dove non tanto fu importante per lui l'ascendente di Natoire, quanto il profitto che poté trarre da altri esempi di studio disponibili presso l'Accademia stessa (Coypel, Subleyras, Lemoine).
Inoltre il ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] equivoci ed errori interpretativi. Il razionalismo di Pico e l'umanesimo filologico appreso alla scuola ferarrese vengono messi a profitto dal M. nella disciplina medica, in cui la speculazione e lo studio delle fonti non devono mai essere disgiunti ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] Padova, violentemente investita dagli Imperiali. In quei giorni egli maturò quelle doti militari che opportunamente avrebbe messo a profitto già nel maggio dell'anno successivo quando, benché eletto podestà ad Antivari ( 7 ott. 1509), ebbe l'incarico ...
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DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] nipoti; nel settembre 85 lire, 60 sue e 25 dei nipoti, con la clausola di percepire sempre la quarta parte del profitto. Altri contratti della stessa natura vennero in quei mesi stipulati davanti alla sua casa, la quale sembra fungere da "stacione ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] all'A., e questi tentò invano, con le consuete speculazioni finanziarie di giochi e concerti, di riaprire il teatro. Egli profittò allora delle sue buone relazioni con la corte dei Savoia, e nel maggio 1677 si recò a Torino, dove nel carnevale ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] il B. fuggirono da Trento. A Vienna si ebbe una conciliazione fra i due con piena soddisfazione del B., che seppe trarre profitto dalle difficoltà in cui versavano allora l'impero e i governi da esso sostenuti. Ciò non impedì che nel 1806, visto l ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] nel 1924-25 e si iscrive poi all'Istituto Commerciale che frequenta tra il 1926 e il 1928 con scarso profitto.
Ritrova sé stesso appena dopo il 1930, all'iscrizione al ginnasio del Seminario interdiocesano di Capodistria (allora Italia, oggi Slovenia ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] certo che i dati offerti dalle poche fonti disponibili, narrative e cartografiche, non si sarebbero potuti mettere meglio a profitto, tuttavia i problemi restano aperti e per la loro soluzione non c'è che da augurarsi che vengano acquisiti documenti ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] legge". Il Pecci respinge, in particolare, l'esaltazione del "Dio Stato", di un sistema economico subordinato alla legge del profitto, richiamando gli uomini al vangelo e alla "morale di Gesù Cristo". Di fronte alla nuova realtà del mondo moderno il ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...