FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] si trovò a respingere il tentativo di Carlo Borromeo per far eleggere immediatamente il cardinal Morone e in seguito Amulio Mula. Profittando di una situazione confusa e incerta cercò contatti con i Gonzaga con la promessa, in caso di elezione, d ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] da un illimitato accrescimento della produzione e del consumo. La vera crescita non è quella dell'azienda e dei suoi profitti, della nazione e della sua potenza, ma quella dell'uomo, come centro della creazione e membro autonomo di una comunità ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] rotta su Napoli, aveva ancora a bordo solo le forze imbarcate in Sicilia, poche e di scarse qualità combattive. B. aveva profittato di quel respiro per allestire una squadra di ottime navi da corsa, e piombò fulmineo là dove, nei pressi di Napoli ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] , o non aveva ritenuto, opportuno, mantenere le promesse fatte ai Ravennati anti-romani.
Forse a impedire che A. traesse il profitto sperato dalle difficoltà con cui il papa si urtava a Ravenna fu il banale incidente che tolse improvvisamente la vita ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] nell'Unione Sovietica, con la differenza che non esiste, sul versante industriale, il movente del profitto.
Anche per gli armamenti americani il movente del profitto non svolge più il ruolo che aveva nel 1960, quando il presidente Eisenhower mise in ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] . Dudley North, nei Discourses upon trade (1691), unificò sotto il termine stock sia la terra che la moneta, fonti di profitto.
Locke e North difesero la libertà dei mercati, considerarono la moneta come semplice mezzo di scambio e la formazione dei ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] l'espansione della tessitura con i telai tradizionali (azionati da energia manuale o ad acqua), che si moltiplicarono con profitto per molti decenni fino all'avvento del telaio meccanico. Intanto ebbe inizio la fortuna dell'artigianato del ricamo ...
Leggi Tutto
Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] penetrazione nella penisola italiana, iniziata nell'età precedente, e da questa crisi francese Amedeo seppe trarre il massimo profitto per una politica di espansione così nella pianura padana, come anche nella stessa valle del Rodano, nella quale ...
Leggi Tutto
AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] penetrazione nella penisola italiana, iniziata nell'età precedente, e di questa crisi francese A. seppe trarre il massimo profitto per una politica di espansione così nella pianura padana, come anche nella stessa valle del Rodano, nella quale la ...
Leggi Tutto
CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] nella sua ambasceria in Francia. Venezia, inoltre, continua il C., deve contraccambiare l'amore del duca e trarne profitto in termini di legnami e carne, giacché il duca è molto interessato ad uno sviluppo delle relazioni commerciali.
Appena ...
Leggi Tutto
profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...