FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] pago del titolo dottorale e delle teorie fin lì apprese, decise di recarsi per alcuni anni a Bologna per trarre profitto dal magistero dei dotti medici che operavano in quel celebre Studio.
Strinse così proficui rapporti con l'ambiente dell'Istituto ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] facoltà di medicina dell'università di Padova; si segnalò già da studente per applicazione e per risultati di buon profitto. Compì il corso di laurea nel 1823 con la dissertazione De antagonismo et de metaschematismo per postulationem artificialem ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] ottenne il titolo di "maestro di turno" presso l'ospedale di S. Maria Novella di Firenze e poté esercitare con profitto la professione medica. Nel 1848 egli prese parte alle operazioni militari in Lombardia, e nella giornata di Curtatone e Montanara ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] lena gli studi prediletti di patologia sotto la guida di L. Armanni all'ospedale degli Incurabili, traendo profitto dall'esperienza acquisita per un moderno indirizzo da imprimere alla scienza oftalmologica, oltre che per l'orientamento delle ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] Emanuele II per la migliore tesi e il premio Concato per il più alto punteggio conseguito negli esami di profitto. Nominato nello stesso anno aiuto del Ruffini, nel 1927 fu incaricato dell'insegnamento di istologia ed embriologia generale nell ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] droga.- Il traffico illegale è controllato da organizzazioni locali con diffusione mondiale. Il prodotto principale, per il grande profitto economico che ne deriva, è l'eroina, una sostanza esclusa ovunque dai formulari farmaceutici. La maggior parte ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] accordo ai principî di ῾Abd al-Wadūd. Un antico, forse leggendario, esempio d'eminenza medica unita a disinteresse per il profitto è riferito da Ibn Ḥaǧar al-῾Asqalānī a proposito del medico personale del califfo omayyade ῾Umar ibn al-῾Abd al-῾Azīz ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] e Germania, chiese e ottenne dal granduca Pietro Leopoldo di portare con sé il C. come medico personale. Questi profittò largamente dell'opportunità offertagli, e in ogni città dove sostò cercò di incontrare esponenti dell'ambiente medico e di ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] padovane. Un trattato manoscritto del F. sui bagni termali in generale, di cui il Falloppia rammenta di aver letto con profitto alcuni capitoli, non fu mai pubblicato. Lo stesso Falloppia rammenta che fu il F. a scoprire, insieme con L. Bellacati ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] e per i benefici che sarebbero potuti derivarne si mescolava con la competizione tra scuole mediche e la ricerca di profitto delle industrie farmaceutiche. In questa situazione si poteva essere indotti a sacrificare la libertà e l'interesse delle ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...