Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] , il formalismo delle procedure e gli uomini di legge, che agli occhi della gente appaiono come coloro che traggono profitto dalla litigiosità e dalle formalità di rito, sono considerati alla stregua di sgradevoli relitti del passato. Così, uno dei ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] a sua famiglia" (cfr. S. Stelling-Michaud, in G. F., Histoire et politique ..., pp. 115 s.).
L'università di Ginevra ne profittava subito per invitare il F. a una conferenza il 12 febbr. 1930, quando grazie all'intervento del re del Belgio anche Gina ...
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Raffaello Santagata De Castro
Abstract
La voce esamina, in un’ottica comparata, la tematica delle organizzazioni di tendenza, nella sua evoluzione di diritto positivo. Particolare attenzione è dedicata [...] , che, come si vedrà, conferiscono rilievo anche alla dimensione strutturale dell’organizzazione, postulando un rapporto di reciproca esclusione tra profitto e «tendenza» (v. infra, § 6). Non elimina questo rapporto l’art. 9, d.lgs. 4.3.2015 n. 23 ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] allo Studio da lui stesso istituito, "ad generale commodum omnium qui studere voluerint" (generale, 'universale', è per ora il 'profitto' che ne avrebbe tratto chi lo avesse frequentato, non ancora lo Studio di per sé), nella città di Napoli, "ubi ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro l’amministrazione della giustizia
Dopo una lunga gestazione ha visto [...] siano servite o siano state destinate a commettere il reato e delle cose che ne costituiscano il prezzo, il prodotto o il profitto, sempre che non appartengano a persona estranea al reato. E non basta perché, per le ipotesi in cui non sia possibile ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] 1472-474, il C. estrinsecò - a qaanto ci è dato sapere - grandi doti di prudenza, realismo e intelligenza, mettendo a profitto la sua amicizia con la casa Medici e tutte le altre sue conoscenze per sviluppare le attrezzature del santuario del Perdono ...
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I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2015 è proseguita la riflessione [...] l’accredito. In questo caso la Corte si è fondata sull’assunto che l’operazione determinerebbe l’immediata disponibilità del profitto in capo all’agente, e la contestuale deminutio patrimoniale per il soggetto passivo del reato (Cass. pen., 13.3.2015 ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] dello Studio nel '65.
Negli anni '70 e '80 del secolo il D. si dedicò alacremente all'attività scientifica e profittò bene dell'introduzione della stampa per divulgare i propri scritti e la propria fama. L'opera maggiore, il De syndicatu, rivela ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] , si segua per quanto è possibile la linea storica dell’istituto, sceverandolo dagli istituti affini, e si metta a profitto quella conoscenza pratica e storica per sottoporre ad una critica le fonti giuridiche, come le leggi, la giurisprudenza, le ...
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Sequestro preventivo e confisca ex art. 12 sexies
Antonio Balsamo
Piersanti Mattarella
La confisca “estesa” ha formato oggetto di una serie di riforme normative e interventi giurisprudenziali che hanno [...] svolta, quanto piuttosto come una norma che obbliga a confiscare il denaro o i beni che costituiscono il profitto del reato. La sproporzione, dunque, non andrebbe interpretata quale presupposto oggettivo della confisca, quanto come un mero indizio ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...