Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] dei prezzi e dai gusti), mentre nel secondo proviene dagli imprenditori ed è in funzione degli sperati margini di profitto e quindi in definitiva della possibilità di assorbimento del mercato.
La d. in macroeconomia
Nella teoria, oltre all’analisi ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ma ormai il movimento si era determinato e non era più in suo potere di arrestarlo, Alessio cercò di volgerlo a suo profitto e col danaro, coi consigli, financo con la minaccia di affamarli, costrinse i Crociati a prestargli giuramento di fedeltà e a ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] consumatori e le funzioni di produzione, la massimizzazione dell'utilità da parte dei consumatori e quella del profitto da parte dei produttori portano a una situazione di massimizzazione del benessere collettivo nota come ottimo paretiano sociale ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] la già verificatasi violazione dell'eguaglianza, cioè la situazione di indebito vantaggio che qualche creditore abbia a suo profitto precostituito: giova però avvertire subito che non si arriva col regolamento vigente a una piena attuazione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] dell’economia rurale. La questione è rilevante, se solo si pensa al rapporto tra risparmio, creazione di credito e profitto o all’influenza che l’innovazione tecnica – la lettera di cambio, il sistema di clearing delle fiere, le assicurazioni ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] nella rivoluzione francese (Perugia 1935), in cui analizzava la crisi costituzionale della Francia rivoluzionaria mettendo a profitto la grande storiografia socialista d'Oltralpe, va ricordato soprattutto il saggio Dallo statuto di Carlo Alberto ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] di produzione, assumendo lavoratori salariati produce beni-merce da vendere sul mercato nazionale e internazionale, ricavando un profitto da utilizzare per il proprio sostentamento e per il rifinanziamento della sua impresa.
Tuttavia non si deve ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] posizione.
Qualche interesse, in quanto aprono uno spiraglio sulle polemiche morali che allora vertevano pul profitto proveniente dall'attività finanziaria, presentano alcuni casi proposti dalle Decisiones miscellaneae in tema di usura. Fondandosi ...
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BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] , 1508). Più tardi (1543) Antonio Agustin, uno dei maggiori esponenti della "scuola culta", ricorda di aver usato con profitto, probabilmente nella prima edizione, le "emendationes" del B., che vennero ancora stampate nel sec. XVII in janus Gruterus ...
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Le novità nella legislazione sanitaria del 2012
Guerino Fares
È utile segnalare il contenuto dei principali provvedimenti normativi che nel 2012 hanno interessato il settore sanitario puntando ad introdurvi [...] di Stato (sez. VI, 21.4.1999, n. 487) ha chiaramente individuato le linee guida: l’obbligo di assicurare un equo profitto a tutela non solo del prestatore ma altresì del pubblico nel cui interesse il servizio è gestito, al fine di evitare che lo ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...