DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] non proporzionate, giacché è dalla vendita che l'intraprenditore spera di ricavare e l'interesse dei capitale ed il profitto proprio" (p. 194). Per ottenere il progressivo abbassamento degli interessi bancari secondo il D. occorreva abolire il regime ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] gli Asburgo. Vienna, d'altra parte, mandava segnali di cauta benevolenza agli Italiani di Dalmazia nella speranza di trarre profitto dallo scontro tra gli opposti antagonismi nazionali.
I rapporti da lui stabiliti con il mondo politico italiano e con ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] Baronio, si occupò della riforma del Breviario, divenuta necessaria a più di vent'anni da quella tridentina, sollecitando con profitto la collaborazione di istituzioni e uomini di cultura di tutta Europa, ma senza riuscire a portare a compimento l ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] principale delle sue inquietudini riguardava ancora i rapporti con il fratello Francesco, che egli accusava di aver tratto illecito profitto dall'eredità paterna, appropriandosi, a suo danno, di denari e di benefici. A queste ragioni di sconforto si ...
Leggi Tutto
MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] trattamento che gli aveva usato Dārā Shikōh. Ma il M. rimase fermo nella decisione di dirigersi nel Bengala. Di ciò profittò il rettore tedesco del collegio dei padri gesuiti, Henriques Roa (Heinrich Roth), per pregarlo di condurre con sé due frati ...
Leggi Tutto
LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] dopo le leggi razziali in America o in una Londra prossima ormai a essere bombardata dai nazisti, il L. trasse profitto dalla segregazione forzata trovando il tempo per portare a termine articoli, che pubblicò sotto lo pseudonimo di A.S. Sverni ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] - l'integrazione delle classi lavoratrici in un quadro di sviluppo economico e sociale, anche al costo di comprimere talora il profitto, in nome di una visione meno angusta dell'interesse della produzione e al fine di rimediare ad alcune delle più ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] nella rivoluzione francese (Perugia 1935), in cui analizzava la crisi costituzionale della Francia rivoluzionaria mettendo a profitto la grande storiografia socialista d'Oltralpe, va ricordato soprattutto il saggio Dallo statuto di Carlo Alberto ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] di fare una felice morte"; nella seconda "si mostra come si possa con i pensieri ordinati far presto & sicuro profitto nella scienza della salute, & inalzare l'animo alla consideratione della grandezza di Dio & all'affetto del sommo bene ...
Leggi Tutto
DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] in questione, rappresenta, anche a livello internazionale, uno dei rari episodi di effettivo conseguimento di felice mediazione fra profitto e cultura - fu la messa a punto di logici modelli, "tipi" (classificati: "Torino", quelli presentati all ...
Leggi Tutto
profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...