GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] a Carlo Borromeo, motivando l'urgenza di raccogliere testimonianze con la sua personale esigenza di trarne vantaggio e profitto spirituale (Andreoli, p. 285). Di nuovo, in una lettera del 29 agosto successivo: "Le notizie desiderate ora serviranno ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] a cessare tutte le attività della Società del Gondoliere, per le difficoltà finanziarie dovute a una gestione poco attenta al profitto, nonché per la pressione di censura e polizia, che ostacolavano la stampa e la circolazione libraria. La tipografia ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] fra l'altro anche delle cave di marmo pavonazzetto nelle Alpi Apuane, in provincia di Massa-Carrara, ma con scarso profitto. Abbandonò il commercio prima della guerra 1915-18, durante la quale prestò servizio di Croce Rossa negli ospedali militari ...
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BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] aspetti economici dello svolgimento della finanza pubblica, in Arch. finanziario, X (1951), vol. II, pp. 11-23; Profili sterili e profitto fecondo, in Giorn. degli economisti, n.s., XI (1952), pp. 211-13.Oltre al volume, già menzionato, L'economia ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] egli aveva in cantiere un paio di opere che sperava di portare a termine "con honore et forse con qualche profitto" (Firenze, Arch. Guicciardini, filza LII).
Di certo, nell'ambiente mercantile anversano, aperto alla cultura e ai libri, egli aveva ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] a Santa Cecilia, lo seguì e portò avanti studi regolari in quella città dal 1945 al 1952. A Bolzano frequentò con profitto anche i corsi di musica da camera tenuti da Libero Lana, violoncellista del Trio di Trieste.
Dall’assemblaggio di pezzi ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] era un uomo colto, frequentava eruditi e uomini di cultura, e riuscì a intessere una trama di relazioni che poi mise a profitto ai fini della sua attività. Seppe attrarre intorno alla sua officina, tra gli altri, l'Aretino, N. Franco, che lo definì ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] della borsa, & detrimento delle cose mie"). Ed è molto tempo che si preoccupa di dare alle stampe "opere nove, di profitto, & di gusto agli studiosi". Gli sono infatti capitati per le mani "molti libri sopra varie scienze" che viene via via ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] letterate, virtuose, e di bello ingegno, delle quali ho cercato con ogni mezzo possibile, per loro honore, e per mio profitto, di haver qualche bella opera degna di stampa, non facendo però elettione, eccetto che di quelle che mi fussero parute tali ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] parafrasi con occasionali digressioni. A Bologna il B. studiò anche medicina alla scuola di Marsilio di S. Sofia, con tale profitto da ottenere, dice il figlio, un insegnamento dopo appena sei mesi; ma esso fu interrotto ben presto per le opposizioni ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...