MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] non sfuggiva la necessità per la Banca di coltivare l'efficienza e di rafforzarsi patrimonialmente, ma egli vedeva nel profitto soltanto uno dei fattori del risanamento, ed era più propenso alla sua accumulazione che alla distribuzione.
La gestione ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] "non meno cara che la natia patria Ferrara, imperciò che potrei quasi con verità dire di aver fatto in essa tanto di profitto quanto in me si ritrova e sì nell'arte dello scrivere e dell'arithmetica come nella lingua volgare et in altre facultati ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] , lo scrupolo per la qualità della merce, venduta sempre al giusto prezzo, e la lealtà nella concorrenza, anche a scapito del profitto. La stessa fonte lo mostra poi dedito, assieme a otto compagni e ad alcuni altri amici, alle opere di carità – con ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] presso l'osservatorio astronomico, allora diretto dal prestigioso scienziato F. Arago, e poté così riprendere con maggior profitto i suoi studi scientifici. Nella capitale francese, grazie alla protezione del ministro della Pubblica Istruzione e dei ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] 250 lire l'anno e che gli consentiva di usufruire delle relazioni del Banco con la Corsica e di volgere a suo profitto gran parte dei commerci con la colonia. Esercitò anche il commercio, nel quale veniva aiutato dai fratelli Barnaba e Gregorio, dai ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] . Inoltre un'improvvisa malattia del sovrano, ribelle ad ogni rimedio apprestato dai medici di corte, gli permise di mettere a profitto la sua scienza e di guarire l'illustre infermo. Questo gli procurò la riconoscenza di Alfonso che non solo accettò ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] e conventi romani. Il 16 dic. 1742 fu giubilato come cantore dalla Cappella Sistina, ma "per esser stato di molto profitto... fu a viva voce confermato per camerlengo"; il 28 dicembre lo stesso cardinale protettore, A. Albani, gli raccomandava di ...
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Rothschild, Meyer-Amschel
Giovanni Borgognone
Il potere dei soldi
Nella seconda metà del Settecento Meyer-Amschel Rothschild avviò a Francoforte un’attività mercantile e finanziaria che in breve tempo [...] . Iniziarono così le attività bancarie (banca) dei Rothschild in ambito internazionale, che divennero una delle grandi fonti di profitto della famiglia per tutto il corso dell’Ottocento.
Nel 1806 la Germania centrale fu invasa dalle truppe francesi e ...
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Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] (Asinus aureus), sono l'opera principale: dovette essere scritta dopo l'Apologia, altrimenti gli accusatori d'A. ne avrebbero tratto profitto per rinforzare le loro accuse, dato che l'opera è licenziosa in gran parte e piena di portenti magici. È un ...
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Soros, George
Stefania Schipani
Finanziere ungherese naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 12 agosto 1930. Di famiglia ebraica, emigrato in Inghilterra nel 1947, ha studiato presso la London [...] equivalente a 10 miliardi di dollari per riacquistarle subito dopo a un prezzo più basso, realizzando un profitto netto di un miliardo di dollari. Proprio le conseguenze destabilizzanti provocate dalla liberalizzazione dei mercati finanziari ha ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...