SACCHINI, Francesco
Alessandro Guerra
– Nacque a Paciano, in provincia di Perugia, il 10 novembre 1570.
Il suo ingresso al noviziato della Compagnia di Gesù è registrato l’8 ottobre 1588 nel verbale [...] alla formazione più precisa dei maestri delle scuole gesuitiche al fine di consentire loro di trarre il miglior profitto dagli alunni armonizzando le differenze sociali e culturali di provenienza. L’insegnamento si configurava come una specifica ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] , burattino di Stato, pittone o sia peste della Gran Bretagna (Parigi, Lerouge jeune, 1805).
Non riuscendo a cavar profitto da una tale attività, cominciò a scribacchiare su argomenti che in quel tempo occupavano e interessavano larghi strati dell ...
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NEGRONI, Giovanni Francesco
Massino Carlo Giannini
NEGRONI, Giovanni Francesco. – Nacque a Genova il 3 ottobre 1629 dal senatore genovese Giambattista e da Placida Gentile.
Nulla si conosce dei suoi [...] la riforma monetaria, sia con la riduzione degli interessi sui luoghi di Monte papali, dalle quali aveva tratto personale profitto. Queste operazioni gli erano valse la porpora cardinalizia e il vescovado di Faenza. Malgrado lo definisse «inquieto ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] dell'azienda agricola, che, seppure avrebbe assicurato un incremento della produzione, non avrebbe comunque permesso un profitto maggiore. Tale strategia si coniugava con determinate scelte colturali, come quella auspicata dal M. di incoraggiare ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] e, di contro, segnato da "troppi nomi e troppo pochi giudizi" (ibid., p. 309), si legge ancor oggi con profitto qual comodo viatico per chi voglia affrontare temi e problemi inerenti alla storia degli studi classici.
Nell'anno della cessazione dal ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] politica prudente di vigile e armata moderazione che non dia pretesti agli Ottomani, come si è sempre fatto in passato, traendo profitto dal desiderio di pace della Turchia con l'applicazione rigorosa del trattato di pace in vigore.
Il G. riprese l ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] e farine sui mercati esteri, al fine di contrastare la speculazione. Il F. accettò la proposta, dichiarando di rinunciare al proprio profitto.
Nel 1852 il F. acquistò il palazzo Corsini in Albano e costruì a lato di questo una filanda meccanica, che ...
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ROSSI, Giacomo
Giorgio Galeazzi
– Nacque a Bologna il 12 settembre 1751 (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registro battesimale, 1751, p. 200) da Antonio e da Francesca Bazzani, residenti nella [...] si recò a Milano per organizzare la nuova Accademia nazionale di belle arti.
Rossi avrebbe potuto continuare con evidente profitto la sua attività artistica, se non fosse stato costretto a interromperla a causa del citato attacco apoplettico che lo ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] ; a fine secolo le AC di Milano e di Firenze erano quasi disgregate. Dell'esperienza di quel ventennio avrebbero tratto profitto in seguito alcuni dei migliori collaboratori e simpatizzanti, quali Hofbauer in Austria, il Lanteri e Cesare d'Azeglio in ...
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MORPURGO-TAGLIABUE, Guido
Paolo D'Angelo
– Nacque a Milano il 9 gennaio 1907 da Giovanna Tagliabue. Non è noto il nome del padre.
Si formò tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta all’Università [...] a quelle citate vanno ricordate: L’obiezione di B. Croce alla legge marxistica della caduta tendenziale del saggio di profitto, in Giornale degli economisti, n.s., VI(1947), pp. 175-193; Asserzioni e valutazioni, in Giornale critico della filosofia ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...