VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] Firenze. Tuttavia, nel 1471, a causa del fallimento del duca di Milano, il Banco fu costretto a ridurre il profitto sugli investimenti dei suoi clienti, tra cui appunto Venieri, che vide fortemente ridotto il suo ricavo.
La lunga carriera diplomatica ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] 1513 (Gabrici - Levi; Di Marzo, I, p. 118 nn. 1-3). Come altri suoi conterranei, il M. esercitò con profitto una parallela attività di piccolo commercio, esportando generi alimentari e acquistando nella sua città natale, per il tramite del compaesano ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] nuovo ufficio a Roma. Problemi analoghi si presentarono per la Carlo Cameli e C.; la società cominciò a realizzare qualche profitto solo a partire dall'inizio degli anni Trenta quando la vecchia nave sociale, la "Vioca", venne trasformata in deposito ...
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NIELLI, Maria Adelaide Giuseppa
Manuela Martini
NIELLI, Maria Adelaide Giuseppa (Nina Ricci). – Nacque il 14 gennaio 1883 a Torino, da Vincenzo e da Francesca Berra.
La famiglia, di origini modeste, [...] della guerra Robert venne mobilitato nell’esercito francese. Finito il conflitto, però, la ripresa fu rapida: la casa trasse profitto dal grande successo del new look lanciato dalla collezione d’estate di Christian Dior nel 1946 e dalla tendenza al ...
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RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
RUFFO, Pietro. – Nacque probabilmente in Calabria (a Tropea) nella prima metà del XIII secolo. Era figlio di Giordano, nipote ex fratre di Pietro Ruffo, conte di Catanzaro, [...] più esclusivi della corte e con lo stesso monarca. Di tali favorevoli circostanze il conte di Catanzaro seppe trarre profitto per conseguire i nuovi possessi feudali di Mesiano e Montalto, concessigli dal nuovo re, Carlo II, a risarcimento dei ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] regíme, sia pure con altro nome, tutte le categorie economiche del regime antico: prezzi, salari, interessi, profitto, risparmio, ecc.", trovandosi, perciò' di fronte agli stessi problemi degli imprenditori del mondo capitalista e dovendo determinare ...
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ORELLI, Giuseppe Antonio
Francesco Franco
ORELLI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Locarno il 13 febbraio 1706, da Antonio Baldassarre, anch’egli pittore, e da Annunciata Maria Teresa Tuone (o Tuoni) figlia [...] il contributo consueto della bottega, rivelano caratteristiche tipiche di Giuseppe Antonio, che poi Vincenzo Angelo assorbì con profitto: il gusto per il movimento della narrazione scenica, l’uso del suggestivo sotto in su e la descrizione ...
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MARESCOTTI, Angelo
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Lugo, in Romagna, il 19 febbr. 1815 da Giuseppe e da Luigia Ricci Furbastro, studiò nel locale collegio Trisi, istituto di lunga tradizione culturale. Iscrittosi [...] il M., la libera concorrenza intesa come libertà di esprimere le facoltà individuali e di cercare occasioni di profitto.
Diversamente da altri sostenitori della grande impresa, il M. si dichiarò contrario a qualsiasi forma di protezionismo che ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] Assume un valore generale la conclusione - nell'opera migliore del C. - che la moneta "manca nelle province dove porterebbe il massimo profitto, e si riunisce tutta nella capitale dove o rimane quasi infruttifera, o il lusso la straregna per l'estere ...
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MOROSINI, Francesco Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito del cavaliere Michele di Lorenzo e di Foscarina Marcello di Giacomo di Andrea, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 21 giugno [...] conquiste coloniali; incondizionata l’ammirazione per quella popolazione, le sue doti di concretezza, intraprendenza, patriottismo che tanto profitto recano al paese; evidente, tra le righe, il confronto con la ben diversa situazione della Repubblica ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...