DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] , va osservato come il D., nonostante la provata fedeltà alla Corona, non mostrasse troppi scrupoli nel trarre personale profitto dai momenti di crisi delle finanze regie. La compravendita di Cirigliano seguiva a breve distanza l'arresto dei baroni ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] esaminati con riferimento, in successione: in un primo saggio al loro andamento dal 1919 al 1933, in un secondo relativamente ai profitti e ai corsi avutisi in Italia dal 1922 al 1932, e in un terzo allo scopo di costruire e calcolare specificamente ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] l'oratore. Ma l'Augusto, scarsissimo di danaro, ne imborsò soli dodicimila ottocento senza ritardo, lasciato il rimanente a profitto de mercatanti che anticiparongli la somma" (ibid., p. 380).
Raggiunto l'accordo nel maggio 1522, il D. tornò in ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] fu investito della scelta se riassumere o meno il servizio della linea, che dava per di più scarse possibilità di profitto; si aggiunse, inoltre, una vertenza con l'amministrazione governativa per il mancato pagamento di una commessa. Nell'agosto del ...
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STREPPONI, Giuseppina
Dino Rizzo
STREPPONI, Giuseppina (Clelia Maria Josepha). – Nacque a Lodi l’8 settembre 1815 da Rosa Cornalba (Lodi, 26 settembre 1793 - Cremona, 13 gennaio 1870) e da Feliciano [...] equilibrio le forze del mio corpo, stancate e debilitate dalla continua e violenta fatica del canto, che fu tutta a profitto dell’Impresario Lanari. Continuando a cantare, io incontro il certo pericolo di perdere la voce [...]» (De Angelis, 1982, p ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] e "il formare la congregazione degli artisti, detta della missione, per valersene, oltre all'utile della loro anima, in profitto anche dell'altrui in aiutando la missione" (D'Aria, 1943, pp. 132 ss.).
Entrambe le istituzioni, missione e congregazione ...
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ZACCONI, Giulio Cesare (in religione Lodovico). – Nacque a Pesaro l’11 giugno 1555, figlio di Matteo e di Margherita, e fu battezzato l’indomani come Giulio Cesare. Secondo quanto si apprende dalla sua [...] del privilegio e delle mance.
Su questo trattato aveva investito molto denaro, ma contava di trarne un notevole profitto economico, più che un riconoscimento di carattere professionale; da quanto egli affermò in diversi luoghi della Vita, considerava ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] . non era in realtà affatto responsabile, per farlo allontanare dalla corte. Questa, tuttavia, fu ben lieta di mettere a profitto il prestigio personale dell'A. presso la Santa Sede, inviandolo (dicembre 1359) a perorare la causa del Regno davanti al ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] elvetici, benché avessero concluso con Milano una lega perpetua nel 1477, istigati dal papa che cercava di esasperare a suo profitto i già esistenti motivi di attrito, nel novembre del 1478 si diressero contro Bellinzona con un esercito di 8.000 ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] bibliografico sulle teorie annonarie in Italia prima del 1849, VI, maggio 1893; La partecipazione degli operai al profitto. Saggio bibliografico, IX, agosto 1894; La distribuzione delle ricchezze. Saggio bibliografico, IX, settembre 1894; La teoria ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...