CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] posizione.
Qualche interesse, in quanto aprono uno spiraglio sulle polemiche morali che allora vertevano pul profitto proveniente dall'attività finanziaria, presentano alcuni casi proposti dalle Decisiones miscellaneae in tema di usura. Fondandosi ...
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TOMASI, Tomaso
Guido Arbizzoni
TOMASI, Tomaso. – Nacque a Pesaro il 5 ottobre 1608 da Francesco Maria e da Eleonora Albani, entrambi di ragguardevoli famiglie.
Fanciullo, fu al servizio come paggio [...] per sempre, nell’impossibilità di esercitare la scrittura con serietà, con decoro e, non ultimi, riconoscimenti e profitto. Tomasi ripercorre la propria ambizione di storiografo, rimarcando l’impossibilità di attingere alla verità nei confronti della ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] tempo in economia, ibid. 1938; Osservazioni sul periodo di produzione, in Giornale degli economisti, XIII (1938), pp. 373-379; Tempo e profitto, in Riv. internaz. di scienze sociali, s. 3, IX (1937), pp. 895-900. Questo filone di ricerca finì poi col ...
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TIEPOLO, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 giugno 1673 da Francesco di Marino del ramo a S. Aponal e da Lucrezia Corner, nipote del doge Francesco.
Le ricchezze e il prestigio di cui [...] sepolto nella chiesa di S. Moisè), quindi il ritratto del reggente Filippo d’Orléans, dedito agli studi «con sì abbondante profitto, che giustamente si è acquistata la fama di essere uno dei più eruditi ed illuminati principi dell’Europa» (Relazioni ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] nel pubblico palazzo del pontefice Urbano VIII, Bologna 1625), il C. si dedicò all'attività astrologica con assiduità e profitto, tanto da essere regolarmente interpellato sia in pubblico sia in privato sull'esito di avvenimenti di generale interesse ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] in quando artisti più giovani venivano a studiare. Non c'è dubbio che il giovane Michelangelo abbia tratto da ciò gran profitto ed è molto probabile, come è stato suggerito recentemente (Gengaro), che la testa di fauno che il Vasari ricorda come ...
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SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] nazionale. Da ricordare, in questo contesto, il suo impegno per la pubblicazione della Strenna femminile a profitto dell’Associazione filantropica delle donne italiane (Torino 1861), che raccoglieva contributi delle più illustri scrittrici italiane ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] e del pensiero scientifico dalle origini ai nostri giorni, Il progresso della filosofia (ibid. 1986), nel quale metteva a profitto l'esperienza maturata nei lunghi anni di insegnamento.
Nell'ambito della filosofia della politica e della storia delle ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] , pacificamente. Egli era veramente il Maestro. Questa competenza e questa autorità, egli non la spese tutta a proprio esclusivo profitto, ma da vero libraio di razza, avendo un concetto alto ed austero della sua professione, cercava di suscitare in ...
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MARTINO da Signa
Paolo Falzone
MARTINO da Signa. – Nacque a Signa, nei pressi di Firenze, nella prima metà del secolo XIV. Scarse le notizie sul suo conto, desumibili per lo più dai registri dell’Ordine. [...] Boccaccio, fu compilato soltanto nel 1451, quando in essa erano confluiti molti libri estranei al lascito boccacciano.
Quale profitto, in termini spirituali, M. abbia tratto dalla nobile eredità, non è noto, fatta eccezione per una testimonianza del ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...