BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] ), coloranti gialli delle piante. Nello studio della scutellareina, e poi di altri composti similari, il B. mise a profitto una reazione cromatica data dai poliossi-flavoni con amalgama di sodio, che vari autori riportano come reazione di Bargellini ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] asburgici per le ripetute offerte di disponibilità all'imperatore (scrisse che si offeriva desideroso di manifestare in opere di profitto la sua propensione e attacco all'augustissimo imperatore e Ottieri, p. 169) e per la forza militare che avrebbe ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] di papa Clemente VI, questo "onore" sarebbe spettato a Roberto.
In un primo momento anche Roberto di Taranto sembrò trarre profitto dall'uccisione di Andrea d'Ungheria: nell'autunno 1345 decise di sposare Giovanna e chiese a Clemente VI la necessaria ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] , preparandosi per l’accesso alla locale Accademia di belle arti, che però frequentò un solo anno (1955) con scarso profitto, a causa degli attriti con il suo docente, il pittore greco Yannis Moralis. Kounellis decise allora di proseguire i suoi ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] in un compendio uscito con il titolo Grundlinien der Geldtheorie nel 1930), il D. riteneva che il profitto retribuisse precisamente quei caratteri dell'attività imprenditoriale, che non potevano essere considerati nello scherma statico, perché legati ...
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MONTALBAN, Maddalena
Marica Roda
– Nacque a Conegliano Veneto il 16 sett. 1820, primogenita del conte Girolamo e di Lucrezia Guizzetti. Fu educata in collegio, forse a Venezia, e nel 1842 sposò il ricco [...] i Comello erano inseriti da generazioni nella vita veneziana. Appartenenti a quel ceto borghese che in epoca napoleonica aveva tratto profitto della vendita dei beni nazionali, in epoca austriaca la loro fortuna, una delle più ingenti in città, era ...
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CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] da Parigi il 17 agosto, per informare la corte del suo interessamento "rispetto alla sempre migliore educazione e maggior profitto del signor duca di Mataloni", che aveva introdotto "nella più distinta reggia accademia, qui fralle altre chiamate del ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] applicazione" allo studio, è comunque un fatto che mostrò di saperne trarre discreto profitto. Sono infatti da considerare indubbia testimonianza di profitto e di ingegno (ove non si vogliano sospettare manipolazioni e mistificazioni cortigiane) le ...
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TONINI, Ersilio
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Centovera, frazione di San Giorgio Piacentino (Piacenza), il 20 luglio 1914, terzo di cinque figli, da Cesare, mezzadro e capo-bifolco, e da Celestina [...] dell’inglese.
Rientrato nel 1943 a Piacenza e nominato cappellano del carcere durante l’occupazione della città, profittò della conoscenza del tedesco per mediare con i nazifascisti la salvezza di alcuni partigiani comunisti (Severini Melograni ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] lena gli studi prediletti di patologia sotto la guida di L. Armanni all'ospedale degli Incurabili, traendo profitto dall'esperienza acquisita per un moderno indirizzo da imprimere alla scienza oftalmologica, oltre che per l'orientamento delle ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...