FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] nell'ambiente colto, mondano e raffinato di cui si circondava la Pallavicino. Imparò ben presto e con profitto a leggere, scrivere, suonare, ballare, recitare: in particolare manifestò una particolare predilezione per la letteratura. Romanzi ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] e per quelli di logica e filosofia il teologo Ferrante di Valenza, confessore del re. Il D. dovette impegnarsi con profitto negli studi: nell'estate del 1456 fu uno dei cinque giovani presentati da Alfonso d'Aragona al legato pontificio cardinal L ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] con Roma e il Lazio, erano minacciati dall’aggressiva politica del re longobardo Liutprando che cercava di trarre profitto dalle difficoltà del governo imperiale in Asia Minore, dove doveva fronteggiare l’aggressività del califfato islamico, per ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] di ferro dai cantieri che bonificavano la Maremma e li scambiava con olio lubrificante, dalla vendita del quale ricavava maggior profitto.
Tale attività si rivelò proficua e, negli anni a cavallo della prima guerra mondiale, l'I. riuscì a mettere da ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] facendolo entrare questa volta nel collegio regio-ducale di Parma. Qui compì i corsi letterari e filosofici, distinguendosi nel profitto e nella condotta morale tanto che, appena iniziato il corso di teologia, gli venne affidata la vigilanza su tutti ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] 1934, scriveva dell'arrestato: "Si afferma, sia sempre stato per intelligenza, facilità di apprendere e per diligenza e buon profitto uno dei primi della scuola. Appare di carattere fermo e volitivo e di indole non cattiva. È educato e rispettoso ...
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BAZZANI (Bazani), Francesco Maria
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Nato presumibilmente verso la metà del sec. XVII, fu attivo a Piacenza. Sacerdote, figlio di un domestico del duca Ranuccio II Farnese, fu da questo raccomandato [...] discostandosi dal gusto del suo tempo, il B. fu soprattutto un ottimo maestro di musica e dal suo insegnamento trasse profitto in modo particolare il nipote Fortunato Chelleri (Keller), buon operista e maestro di cappella dapprima a Parma e a Firenze ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] nella fabbrica di ceramiche Cacciapuoti e Sebellin. Contemporaneamente, tra il 1904 e il 1905, il M. frequentò con buon profitto la sezione di plastica della scuola serale di arti e mestieri, diretta da Giorgio Martini, padre del già noto pittore ...
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SLOCOMB, Cora
Adriana Castagnoli
– Nacque a New Orleans, in Louisiana, il 7 gennaio 1862, figlia unica di Cuthbert Harrison (1831-1873), senior partner della Slocomb, Baldwin & Co., e di Abigail [...] lo Wyoming, il primo al mondo a concedere il diritto di voto alle donne nel 1868. Cora seppe trarre profitto da questi fermenti culturali e sociali.
Avendo ricevuto un’educazione accurata, particolarmente attenta allo studio delle lingue straniere e ...
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GAMBACORTA, Giovanni
Franca Ragone
, Giovanni. - Figlio di Gherardo di Andrea, nacque a Pisa probabilmente poco dopo la metà del XIV secolo. Membro della nota famiglia pisana, aderente alla parte dei [...] Maria Visconti, figlio naturale del duca e di Agnese Mantegazza. Dell’instabile e debole governo instauratosi profittò Firenze che mirava da sempre alla città per accrescersi e rafforzarsi territorialmente assicurandosi nel contempo un sicuro ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...