Paolo Bernasconi
Limitare i superstipendi: gli svizzeri dicono sì
Incentivi economici spinti all’eccesso possono portare i manager alla massimizzazione dei profitti a breve
o a un conflitto d’interessi [...] di un determinato servizio, intendendosi ogni forma di incentivo al miglioramento dei risultati aziendali e alla massimizzazione del profitto della singola impresa. Forme di incentivo sono diffuse anche tra i quadri intermedi e anche questi non ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] alla prima comunione a sette anni, mentre allora era uso non farla prima dei dieci-dodici), si distinse per il profitto. Poiché era di gracile complessione fisica, e quindi inadatto ai lavori manuali, i genitori decisero di fargli continuare gli ...
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Bill Grueskin
Un ‘Times’ non fa primavera
Il successo dell’edizione digitale del New York Times non deve illudere gli editori: gli abbonamenti on-line in termini di entrate sono una goccia nel mare. [...] della pubblicità è stato solido. Per decenni, anno dopo anno, essa ha consentito ai giornali di godere di margini di profitto dal 20 al 30%. La maggior parte dei giornali associati alle grandi metropoli aveva il monopolio nei propri mercati e ...
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ISSOIRE
G. Fournier
(lat. Isiodorum)
Cittadina dell'Alvernia, nella Francia centrale (dip. Puy-de-Dôme).In epoca romana I. fu un importante insediamento posto lungo la strada che attraversava la regione [...] del sec. 11°, unificarono temporaneamente il monastero con quello di Charroux (Poitou). Ridivenuta indipendente, l'abbazia trasse profitto dai disordini che precedettero la conquista dell'Alvernia da parte di Filippo II Augusto, che cercò di imporre ...
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Cantillon, Richard
Finanziere di origine irlandese (Kerry, forse 1680 - Londra 1734). Visse a lungo a Parigi, dove fu banchiere. La sua opera Essai sur la nature du commerce en général, scritta intorno [...] di lungo termine in economie estrattive o in Paesi con fiorenti manifatture e marina mercantile. Pose in luce il ruolo dell’imprenditore, che intraprende attività rischiose con l’obiettivo del profitto, e spiegò l’importanza del credito a interesse. ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] bene o servizio o beni e servizi a esso sostituibili. In questa ipotesi il monopolista cercherà di massimizzare il suo profitto manovrando la quantità o il prezzo e scegliendo la soluzione più conveniente dati la domanda del mercato e l’andamento ...
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VESPUCCI, Amerigo
Alberto Magnaghi,
Nato a Firenze nel 1454 e morto a Siviglia nel 1512, il più grande e il più degno tra i continuatori di Colombo.
Soltanto oggi, in seguito ai criterî radicalmente [...] da A. M. Bandini; 2. lettera del 4 giugno 1501 dal Capo Verde, all'inizio del secondo viaggio, nella quale il V., profittando dell'incontro di alcune navi della flotta di Cabral reduci dall'India, manda al Medici notizie avute da uno della spedizione ...
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Sotto la denominazione di matematica attuariale vanno a rigore comprese le applicazioni della matematica alle assicurazioni, ma, in senso stretto, suol parlarsi di matematica attuariale facendo riferimento [...] § 11) possono provenire gli utili di una compagnia assicuratrice. Essi possono mettersi annualmente in evidenza per mezzo di un conto profitti e perdite in cui si pongano: all'entrata, il valore delle riserve e degli altri impegni della compagnia al ...
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RIPPERDA (o Riperdá), Johan Willem
Nino Cortese
Nacque a Groninga il 7 marzo 1680 da una famiglia originaria della Spagna; morì a Tetuan nel Marocco il 5 novembre 1737. Educato dai gesuiti a Colonia [...] a morte e Filippo V, risalito sul trono, allontanò dal governo coloro che si erano mostrati troppo favorevoli al figlio. Traendo profitto dai dissensi tra la Spagna e la Francia e vantando la sua amicizia con l'imperatore e con la corte austriaca, il ...
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PLATINA
Aldo ROMANO
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. Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, nacque nel 1421 a Piadena o Platina presso Cremona, morì nel 1481 a Roma. Seguì dapprima la carriera militare, studiò poi a Mantova con [...] sua opera. Il Sacchi scrisse al pontefice una lettera arrogante mettendo innanzi lo spauracchio del concilio: ma, nonché ricavarne profitto, fu messo in prigione. Colà avrebbe languito assai più dei quattro mesi che effettivamente vi trascorse, se il ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...