IMPERIALISMO
Felice BATTAGLIA
Roberto MICHELS
È una parola il cui sviluppo è in funzione della storia più recente. Se la s'intende, da un punto di vista di politica interna, in quanto potenziamento [...] macchinario e di altri materiali prodotti in patria. In tal guisa l'esportazione di capitali non soltanto procura un profitto duplice al capitalismo esportatore, ma promuove anche un aumento della domanda sul mercato del lavoro nazionale.
È evidente ...
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RECLUS, Élisée
Roberto Almagià
Geografo, nato il 15 marzo 1830 a SainteFoy-la-Grande nella Gironda, secondogenito fra dodici figlioli di un pastore protestante. Studiò dapprima, col fratello maggiore [...] per vivere si dette a scrivere guide e articoli per riviste (Revue des deux Mondes; Tour du Monde, ecc.) mettendo a profitto la sua grande rapidità di lavoro e facilità di stesura; ma pubblicò anche i resultati scientifici del suo viaggio alla Sierra ...
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MONTEMOLÍN, Carlos Luis di Borbone, conte di
Nino Cortese
Nacque a Madrid il 31 gennaio 1818 da Don Carlos, secondogenito di re Carlo IV. Il padre, per facilitare il suo matrimonio con Isabella II, [...] dai Francesi e chiuso per qualche tempo in Perpignano. In seguito, nel 1860, di nuovo tentò l'impresa, quando, traendo profitto del malcontento determinato nel paese dalle vicende della guerra d'Africa e della lontananza dell'esercito, d'accordo con ...
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VANDELLI, Giuseppe
Fortunato Pintor
Filologo, nato a Modena il z0 giugno 1865, morto a Firenze il 29 marzo 1937. Accademico della Crusca.
Discepolo di P. Rajna, procurò dapprima l'edizione critica dei [...] danteschi, III, IV, V, VI, VII, XIX, e XX. La sicura conoscenza di tutto il mondo dantesco mise a profitto nell'attentissima revisione del commento dello Scartazzini, che dalla 9a ed. (1929) in poi divenne integrale rinnovamento.
Si occupò anche ...
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WALKER, Francis Amasa
Anna Maria Ratti
Economista, figlio del precedente, nato a Boston il 2 luglio 1840, ivi morto il 5 gennaio 1897. Arruolatosi nel 1861, prese parte alla guerra civile raggiungendo [...] di aumento; contribuì a distinguere la figura dell'imprenditore da quella del capitalista e considerò il profitto come la remunerazione differenziale. analoga alla rendita, delle sole qualità personali dell'imprenditore; teoria. quest'ultima ...
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Uomo politico ungherese, nato a Nagyvarád (oggi Oradea-Mare) il 5 dicembre 1796. Natura esuberante, a 16 anni abbandonò gli studî e partecipò alle ultime guerre napoleoniche; poi si ritirò nelle sue terre. [...] suoi poteri a danno delle nazionalità. Nel 1849 Kossuth lo mandò a Bucarest come ministro d'Ungheria, con il compito di trar profitto dell'antipatia che i Romeni e i Turchi avevano per i Russi; ma la sua missione non ebbe successo. Quando i membri ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] coloniale dipendeva dal carattere di fondo della società soggetta e dalla sua capacità di resistere e perfino di trarre profitto dal contrasto con un regime allotrio.
c) Le conseguenze economiche del colonialismo
Ancora una volta i fatti portano a ...
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Nuove disposizioni in materia fallimentare
Renato Bricchetti
Le soluzioni concordate delle crisi di impresa mancavano di un presidio penale a tutela della correttezza del metodo utilizzato e della fedeltà [...] di cui all’art. 64 c.p.), per il caso in cui il fatto sia commesso dal professionista al fine di conseguire un ingiusto profitto per sé o per altri; una seconda (co. 3), ad effetto speciale (aumento fino alla metà), per il caso in cui dal fatto ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] diverse scuole riuscì a conseguire la licenza liceale presso il collegio Bresso di Carmagnola, dove aveva frequentato con scarso profitto l'ultimo anno (1903).
Durante questo periodo di tempo ebbe a che fare, secondo una sua vaga testimonianza, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] media borghesia. Fin da ragazzo i suoi interessi si indirizzano verso gli studi storici e giuridici. Frequenta con grande profitto la facoltà di Giurisprudenza della sua città natale e si laurea con il massimo dei voti nel 1881. Immediatamente dopo ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...