Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] del 'dentro', si protende e misura con le potenze del 'fuori'. Gli affari dell'economia - o meglio, la volontà di profitto del moderno capitalismo - non tollerano confini. I luoghi non sono più decisivi; ciò che conta è il 'dovunque' del produrre e ...
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MEDICO (dal lat. medicus; fr. médecin; sp. medico; ted. Arzt; ingl. physician)
Antonio TIZZANO
Michele LA TORRE
Carlo Maurizio BELLI
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È colui che esercita la medicina. Attraverso i varî tempi e nei [...] annuale, e ai quali possono essere ammessi soltanto coloro che abbiano superato gli esami di profitto in determinati insegnamenti (anatomia, fisiologia, patologia generale, anatomia patologica, igiene, farmacologia, patologia speciale medica, clinica ...
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Con questti nome si designa lo strumento astronomico che serve a determinare le coordinate equatoriali degli astri mediante osservazioni fatte nel piano del meridiano. Esso è costituito da un cannocchiale [...] indusse astronomi e costruttori a cercare per esso la massima semplicità, e a costruirlo in modo da poter trarre profitto delle particolari condizioni che si verificano quando gli astri si trovano nel piano del meridiano. Sussiste allora infatti fra ...
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PRODI, Romano
Piero Ceschia
Economista e dirigente industriale, nato a Scandiano (Reggio Emilia) il 9 agosto 1939. Dopo la laurea in economia e commercio all'Università Cattolica di Milano (1961) e [...] 'Istituto per la Ricostruzione Industriale (IRI), in difficili condizioni economico-finanziarie, riportando il gruppo in condizioni di profitto, prima grazie agli utili delle tre banche d'interesse nazionale, Banca Commerciale, Banco di Roma, Credito ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Giuseppe Paladino
Scrittrice e patriota, nata a Roma il 13 gennaio 1752 dai portoghesi Clemente e Caterina Lopez. Passata in Napoli con la famiglia, si fece ben presto [...] e con quella spiegata nella Sala d'istruzione pubblica, si sforzò di rendere popolare il nuovo regime, ma ne cavò poco profitto, e richiamò su di sé la vendetta borbonica quando la repubblica fu caduta. Giudicata dalla Giunta di stato, fu condannata ...
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Pittore, nacque in Roma nel 1585, morì nel 1652. Studiò pittura da principio seguendo le orme del Caravaggio, ma con l'eclettismo proprio del suo tempo, che lo volgeva ora verso Raffaello, ora verso Tiziano. [...] paterne e fors'anco quelle degli zii Francesco e Filippo Lauri; ma pare non abbia avuto agio di trarne largo profitto, essendo morto giovine, nella città nativa, dopo il 1671.
Bibl.: F. Noack, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912 ...
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PAULITSCHKE, Philipp
Enrico Cerulli
Viaggiatore ed etnografo, nato a Čermákovice (Moravia) il 25 settembre 1854, morto a Vienna il 12 dicembre 1899. Docente di etnologia all'università di Vienna, il [...] 1888; Beiträge zur Ethnographie und Anthropologie der Somal, Galla und Hararî, ivi 1886; Ethnographie Nord Ost Afrikas: die geistliche Kultur und die materielle Kultur der Somal, Galla und Danâkil, Berlino 1891) sono tuttora consultati con profitto. ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della fattispecie associativa di cui all’art. 416 bis c.p., incentrandosi sui mezzi e sui fini perseguiti dagli associati. Elemento tipico [...] della confisca obbligatoria delle cose che servirono a commettere il reato o che ne costituiscano il prezzo, il prodotto o il profitto.
Le modifiche normative e l’oggetto di tutela
Il testo dell’articolo 416 bis c.p., introdotto dalla l. n. 646 ...
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La nuova disciplina del cosiddetto caporalato
Alberto di Martino
Introdotta nel 2011, la disciplina dell’intermediazione illecita (cosiddetto caporalato) e dello sfruttamento del lavoro ha ricevuto [...] nel senso che quanto dovuto per restituzioni e risarcimento del danno si “scomputa” dal valore di prezzo, prodotto e profitto del reato. Se si aggiungesse ad ulteriore gravame sul patrimonio del reo, al di là di qualunque presumibile derivazione dal ...
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Donatello Cimadomo
Abstract
Viene esaminata la fase esecutiva relativa alle sanzioni amministrative dipendenti da reato applicate all’esito del procedimento a carico degli enti. La disciplina è quella [...] di atti di gestione ordinaria che non comportino la prosecuzione dell’attività interdetta (art. 74, co. 4), di confisca del profitto ottenuto all’esito della gestione commissariale dell’ente (art. 79, co. 3), la decisione è resa de plano con ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...