Nato a Palermo nel 1817. Iniziò gli studî nella città natale e li compì, con non poco profitto, al Conservatorio di Napoli, dove, tra gli altri, ebbe maestri grandissimi come Donizetti e Zingarelli. Nella [...] produzione dell'Agnelli è più facile scorgere le fonti dell'imitazione, che non i segni dell'originalità. Se Rossini e Donizetti furono allora i suoi generosissimi modelli, dovettero poi logicamente e ...
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Novità in materia di confisca
Tommaso Trinchera
Nel corso del 2014, l’istituto della confisca è stato al centro dell’attenzione, sia da parte della giurisprudenza, come dimostrano le numerose pronunce [...] con il denaro proveniente dall’attività criminosa, non si è in presenza di confisca per equivalente ma di confisca diretta del profitto.
L’art. 1, co. 143, della l. 24.12.2007, n. 244 (Legge finanziaria 2008) ha esteso ai delitti tributari di ...
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Delitto commesso da chi, costringendo taluno con violenza o minaccia a fare od omettere qualcosa, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno (art. 629 c.p.). Il termine ‘violenza’ si [...] , perché la violenza o la minaccia produce come effetto un atto di disposizione patrimoniale implicante un danno economico per la vittima e un profitto per l’autore del reato.
Il delitto è punito con la multa e con la reclusione da 5 a 10 anni (Pena ...
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ADOLFI, Benedetto
Renata Cipriani
Nato a Bergamo verso il 1640 e dedicatosi alla pittura come dilettante, cercò poi di metterla a profitto come professione e studiò, secondo il Tassi, alcuni anni a [...] Venezia. Morì verso il 1720 a Brescia, dove era stato chiamato a lavorare.
Il Tassi dubitava dell'autenticità dell'unica opera firmata "Bened. Adolfi, F. 1688", allora nella sacrestia delle monache del ...
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In economia, accordo fra un certo numero di imprese per definire strategie di prezzo e/o di prodotto che rendano il loro profitto collettivo più elevato di quanto sarebbe in assenza della pratica collusiva. [...] La c. può essere implicita o esplicita: è esplicita quando vi è un accordo aperto fra le diverse imprese (➔ cartello), è implicita quando l’accordo è tacito, nel senso che ogni impresa, inferendo la situazione ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] frequentando i corsi di giurisprudenza e quelli di eloquenza latina e storia romana. Poté così assistere alle ultime lezioni dell'abate L. M. Rezzi, convinto classicista, prima che questi, nel 1851, venisse ...
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Misura di sicurezza a carattere patrimoniale consistente nell’espropriazione da parte dello Stato delle cose utilizzate o destinate a commettere il reato ovvero rappresentative del suo prodotto o profitto [...] servite o che sono state destinate a commettere il reato, ovvero alle cose che ne sono il prodotto o il profitto. Essa può essere applicata dal giudice solo nel caso di sentenza di condanna sulla base della accertata pericolosità della cosa relativa ...
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Per finanza etica si intende un insieme di attività finanziarie sviluppate con metodi, strategie e strumenti che, discostandosi dall’ottica del massimo profitto, consentono di perseguire un congruo guadagno [...] è intesa in almeno tre diverse accezioni: indica, infatti, sia gli intermediari finanziari che destinano una parte dei profitti dell’attività svolta a scopi di beneficenza, sia quelli che assumono partecipazioni nelle imprese al fine di orientarne ...
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Letterato (Milano 1789 - Lomaniga, Missaglia, 1851); consacrò tutta la vita allo studio del dialetto milanese. Il Manzoni ebbe presente e studiò con grande profitto il suo Vocabolario milanese-italiano [...] (2 voll., 1814; 2a ed. 4 voll., 1839-43, più un 5º vol. post., 1856) ...
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commercio equo e solidale
commèrcio èquo e solidale locuz. sost. m. – Forma di attività commerciale internazionale in cui, invece della massimizzazione del profitto, si perseguono giustizia sociale ed [...] economica, lotta allo sfruttamento, alla povertà e all’ingiustizia, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per l’ambiente, consapevolezza dei consumatori. Il movimento a favore del commercio equo ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...