SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] il prezzo in zucchero o in tabacco, che trasportano a Nantes. Essi hanno quindi la possibilità di trarre un triplice profitto dal loro viaggio e sempre in misura altissima. Per l'acquisto di uno schiavo di Angola bastavano degli oggetti di scambio ...
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MANNHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe GABETTI
Fausto TORREFRANCA
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Città della Germania, posta alla confluenza del Neckar col Reno a 95 m. s. m. Sin dal sec. XVII la città [...] ha avuto inizio (1827) la navigazione regolare del Reno con battelli a vapore. La città ha tratto anche profitto dall'istituzione dell'unione doganale e dalla felice posizione rispetto alla rete ferroviaria (1840: costruzione della linea Mannheim ...
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PHELPS, Edmund Strother
Carla Esposito
Economista statunitense, nato a Evanston (Illinois) il 26 luglio 1933. Ha ottenuto il Ph.D. nel 1959 dalla Yale University. Economista alla Rand Corporation nel [...] della crescita economica. In essi Ph. discute la ''regola aurea dell'accumulazione'', secondo cui l'uguaglianza tra saggio di profitto e saggio di crescita è il criterio di efficienza rilevante dal punto di vista di un sistema economico. Dopo averne ...
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Missionario cappuccino, nato nel 1708, morto nel 1785, autore di una pregevolissima relazione, rimasta sino a pochi anni or sono inedita, conservata nella biblioteca Mozzi-Bargetti di Macerata, avente [...] perduto.
La parte della relazione del B. che ci è stata conservata può ancor oggi esser consultata con profitto, trattandosi di un paese rimasto sino ai nostri giorni quasi completamente chiuso alla diretta conoscenza degli Europei e mantenutosi ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Tammaro De Marinis
Nipote del precedente, primogenito di Paolo Manuzio, nato a Venezia il 13 febbraio 1547, morto a Roma il 28 ottobre 1597. Educato con rigore, d'ingegno precoce, [...] sua fatica egli ebbe da Francesco de' Medici l'offerta della cattedra dell'università di Pisa, dove si recò nel 1587. Profittò di quel soggiorno per fare ricerche d'archivio a Lucca e comporre una nuova storia della vita di Castruccio Castracane (già ...
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GALWAY (A. T., 49-50)
Vico CASTELFRANCHI
Wallace E. WHITEHOUSE
Città e porto di mare dell'Irlanda, capoluogo della contea omonima, posta sulla costa settentrionale della Galway Bay, alla foce del Corrib [...] di ferro e distillerie. Galway è altresì un attivo centro commerciale: esporta principalmente lana, prodotti agricoli e marmo nero. Notevole profitto si ricava anche dalla pesca, sia da quella d'acqua dolce (salmone), sia da quella di mare: anzi il ...
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SCHIAFFINI, Alfredo
Linguista e critico, nato a Sarzana il 16 marzo 1895; prof. di glottologia nell'univ. di Genova (1927-1939), poi di storia della lingua italiana nell'univ. di Roma (dal 1939); già [...] cfr. anche I mille anni della lingua italiana, Milano 1961) alla più recente, nello studio della quale mette in profitto anche il suo gusto aperto alle istanze della letteratura contemporanea. In Tradizione e poesia nella prosa d'arte italiana dalla ...
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LUCAS, David
Arthur Popham
Incisore inglese, nato il 18 agosto 1802 a Brigstock (Northamptonshire), morto a Londra il 22 agosto 1881. Figlio di un allevatore di bestiame, divenne discepolo di S. W. [...] The Salisbury Cathedral e The Cornfield, sono veri capolavori d'interpretazione. Dopo la morte del Constable il L. non seppe trar profitto dalla fama che si era acquistata; si era messo a bere, le sue facoltà s'indebolirono ed egli finì la sua vita ...
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volontariato
Margherita Zizi
Aiutare gli altri disinteressatamente
Il volontariato è quell’insieme di attività e di servizi sociali e culturali prestati in modo spontaneo e gratuito a beneficio degli [...] delle organizzazioni non profit, enti creati allo scopo di produrre beni e servizi che non possono essere fonte di profitto o guadagno per chi le costituisce, le controlla e le finanzia: fondazioni, ONLUS (Organizzazioni non lucrative di utilità ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] Nel 1533 passò a Bologna per seguire i corsi di legge; ma le lezioni che egli frequentò con maggior entusiasmo e profitto furono quelle dello umanista R. Amaseo, per il quale provò tanta ammirazione da abbandonare la giurisprudenza per le lettere. A ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...