VANTAGGIO E SVANTAGGIO, COMPLEMENTI DI
Nell’analisi logica, i complementi di vantaggio e svantaggio sono complementi indiretti che indicano la persona o la cosa in favore o a danno della quale si verifica [...] agevolati per trasporti pubblici a favore di anziani e disabili (www.comune.napoli.it)
Le case automobilistiche mirano dritte al profitto anche a scapito di un’immagine non proprio sobria (www.badzu.net)
– in alcuni casi anche da un pronome ...
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. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] , e finì col passare prima sotto la guida del Passerotti, poi del cugino Lodovico. Le lamentele del padre per lo scarso profitto che traeva dall'arte lo indussero a tornare al bulino; gli fu guida Domenico Tibaldi e più tardi il fiammingo Cornelio ...
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Nacque nel 1426, dal conte Didrik il Felice di Oldenburg e da Edvige di Holstein; e fu il capostipite della dinastia ora regnante in Danimarca. Ricevette una buona educazione cavalleresca in casa del potente [...] in unità attorno alla Danimarca. Già nel 1450 egli ottenne, per mezzo d'accordi, la corona di Norvegia; più tardi seppe trarre profitto delle interne discordie della Svezia, che nel 1457 lo riconobbe per suo re, dopo la sconfitta e la partenza del re ...
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. Costituzione pontificia che concedeva l'indulgenza plenaria a quanti partecipassero ad una crociata. Ebbe particolare applicazione - benché già concessa fino dai tempi di Leone IX per la guerra contro [...] essa comportava anche speciali facilitazioni nei riguardi dell'astinenza e del precetto quaresimale. La Bulla cruciatae è tuttora concessa, ma il profitto tratto da essa è devoluto - a seguito del concordato fra la S. Sede e la Spagna (16 marzo 1851 ...
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VELLUTELLO, Alessandro
Enrico Carrara
Nacque nell'ultimo quarto del sec. XV a Lucca, ma della sua vita non sappiamo altro se non che lavorò per lo stampatore G. A. da Sabbio, di cui curava nel 1534 [...] quale si era recato due volte in Avignone. Il suo commento apre così una nuova età negli studî petrarcheschi, a profitto dei quali anche s'interessò dell'antica poesia provenzale e ne possedette qualche codice.
Bibl.: C. Lucchesini, Della storia lett ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] segni di uno sfaldamento inarrestabile. La crisi economica aveva provocato la stasi degli investimenti ed il blocco dei profitti industriali, ponendo in evidenza la generale incapacità del sistema a riprodurre un autonomo accumulo di capitali; da ciò ...
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Pietro Boria
Abstract
Viene esaminata la disciplina fiscale dei giochi e delle scommesse, attraverso la ricognizione della normativa vigente con riguardo alle principali tipologie di gioco.
La regolazione [...] quello che sarebbe stato offerto ordinariamente in un assetto di libera concorrenza, con conseguente incameramento di un extra-profitto (in aggiunta a quello di mercato) da parte dello Stato-monopolista. La misura fiscale consiste, pertanto, nella ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] nel 1918), il G. vi frequentò prima le scuole elementari, poi, per decisione del padre, ma con scarso interesse e profitto, l'istituto tecnico (1918-19). Respinto, nel 1920 venne ritirato dai genitori, che lo iscrissero al ginnasio Romagnosi, presso ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] di G.M. Brocchi si stava allora svecchiando nei programmi e nel corpo docente.
Per sette anni si applicò con profitto allo studio dimostrando, insieme con qualche indocilità - il rettore lo giudicò "giovane inconsiderato, ma però di buon costume e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le borghesie
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo l’anno Mille i chierici descrivono la società del tempo secondo un ordinamento [...] merci di lusso. Eppure nella società dei secoli XI-XII, nella quale ancora il guadagno è legato al lavoro manuale, il profitto ottenuto attraverso il commercio desta sospetto: egli infatti acquista la merce a un prezzo e la rivende a uno più alto e ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...