Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] produce la quantità che consente di eguagliare il costo marginale al prezzo e che corrisponde all'ottimo economico e al massimo profitto. Se a un dato prezzo la domanda è superiore all'offerta, il prezzo di mercato tenderà ad aumentare e indurrà i ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] diritto privato tra gli elementi fondativi del capitalismo.
9. L'atopia della rete telematica
Si è notato che la volontà di profitto non conosce frontiere, che il suo proprio luogo è dovunque si producano merci e si svolgano scambi. Già il 'dovunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] tipo di contratto posto in essere: essi non vietano di entrare in una società a chi investe moneta per ricavare un profitto, a patto che i profitti e le perdite siano condivisi. Anche se un socio fornisce il capitale e gli altri si limitano a dare il ...
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Guido Alpa
Abstract
L’Autore in modo sintetico descrive i criteri di qualificazione del danno nel diritto inglese, sia sotto il profilo del danno personale sia sotto il profilo del danno patrimoniale. [...] Ltd. v. Tabet, 1979, 1 W L 285), anche se gli attori non portarono la prova del danno, né del possibile profitto realizzabile mediante affitto a terzi.
Le Corti in questi casi ragionano come se tra attore e convenuto si potesse realizzare un ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] lo genio ch'egli avea alla pittura fu messo sotto la direzione di Battistello Caracciolo, nella cui scuola fece molto profitto", senza lasciare. peraltro, di "frequentare anche la scuola del Cavalier Massimo, alla quale grandemente si affezionò e vi ...
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MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] partenopeo.
Scarse e frammentarie sono le notizie sugli anni della sua formazione; certo è che seguì con notevole profitto le lezioni di lingue orientali di Giuseppe Buonocore e Alessio Simmaco Mazzocchi e completò il suo percorso di studi ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] minori Innocenzo, Giovanni Gerolamo e Nicolò (Sartori, p. 92), all'albo d'oro della nobiltà genovese. Dopo aver compiuto con profitto il regolare corso degli studi, il G. cominciò ad approfondire l'architettura e, con l'aiuto del maestro G. Poggi, la ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] la morte del padre avvenuta a Venezia il 15 febbr. 1711, poté mantenersi grazie agli aiuti dello zio Olderico. Seguì con profitto i corsi di filosofia e teologia e, in seguito, conseguì anche la laurea in teologia all'università di Bologna. Tuttavia ...
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ALTAVILLA, Drogone d'
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Muriella, segui suo fratello, Guglielmo detto Braccio di Ferro, nell'Italia meridionale, accompagnandolo [...] che si ripartirono nel 1042 le conquiste pugliesi, ottenendo Venosa ed acquistando così un'autonomia d'azione di cui profittò subito per occupare Bovino, nel 1045.
Solo, però, dopo la morte di Guglielmo, egli emerse con particolare rilievo, quando ...
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DE BIASIO, Domenico
Flavio Vizzutti
Figlio di Pietro e di Elisabetta Darman, nacque a Rocca Pietore (Belluno) il 6 apr. 1821. Studiò all'Accademia di belle arti di Venezia e, tra gli altri, ebbe per [...] sovente sgargianti, ma sapientemente fusi. Ammirò e studiò con particolare predilezione la pittura veneta cinquecentesca traendo profitto dalla notevole lezione grigolettiana, destinata ad influenzare non poco la sua produzione pittorica.
La piccola ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...