Nato ad Alnwich il 27 luglio 1801, morto a Greenwich il 2 gennaio 1892. Allievo dell'università di Cambridge (Trinity College), ne uscì nel 1823; v'ebbe poi cattedra di astronomia sino al 1835. Astronomo [...] , curando la rapida e sistematica discussione e pubblicazione delle serie di osservazioni astronomiche e magnetiche, con grande profitto per la scienza. La sua fredda accoglienza ai geniali risultati dell'Adams intorno alle perturbazioni di Urano gli ...
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LONDRINA
. Città interna del Brasile, nello stato di Paraná, unita con ferrovia a Curitiba, 205 km a NO di questa città. È stata fondata nel 1932 da agricoltori; nel 1940 contava già 10.531 ab., più [...] sviluppare le colture. Ma essendo il terreno assai fertile e non mai sfruttato, è stato qui possibile diffondere con profitto alcune piante (del caffè, del cotone, frutteti, ecc.), che avevano già esaurito o stanno esaurendo il suolo delle regioni ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] nel 1423 e nel 1424 le cifre record di 280 e 560 lire di grossi: "un prezzo mai visto" (32). Attratto dai profitti della "muda", il senato decise a quel punto di organizzare due viaggi annuali, uno alla fine della primavera e l'altro in estate ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] del metodo di produzione che riguarda un bene di lusso influisce solo sul prezzo relativo di tale bene, mentre il saggio del profitto e il salario in termini di beni necessari restano immutati.
4. La distinzione tra beni base e beni non base
Occorre ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] per il F. ad una carriera curiale, frequentò il collegio dei nobili ed ebbe modo di seguire con profitto studi tradizionalmente organizzati nelle discipline giuridiche, teologiche e filosofiche. Sostqnne una tesi di dialettica che, secondo il ...
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REVERE, Giuseppe. – Nacque a Trieste il 2 settembre 1812, primogenito del commerciante lombardo Luciano Maïr e della friulana Enrichetta Morpurgo. Ebbe tre fratelli (Adolfo, Alessandro e Marco) e una sorella [...] natale Revere compì i primi studi, ma per la poca assiduità nella frequenza scolastica ne trasse ben poco profitto e fu dal padre impiegato in un ufficio commerciale.
Per responsabilizzare l’irrequieto e inconcludente figlio, il padre acconsentì ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] . Inoltre il gruppo familiare dei Formiggini, che poteva contare anche su notevoli proprietà immobiliari, si era impegnato con profitto nel prestare denaro a interesse.
Nel 1763, alla morte di Laudadio Formiggini, la società per il commercio di ...
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sismomagnetico
sismomagnètico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di sismo- e magnetico] [GFS] Effetto s.: la piccola variazione di alcuni elementi del campo magnetico terrestre che si ha in concomitanza dell'arrivo [...] anche nelle zone prossime all'epicentro di un terremoto futuro, in conseguenza del progressivo aumento dello sforzo che precede l'evento sismico e di ciò si trae profitto quale precursore sismico magnetico (v. terremoto, previsione del: VI 242 e). ...
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Studio dei metodi di valutazione negli esami. Muovendo dalla preoccupazione di eliminare per quanto possibile l’elemento soggettivo del giudizio nelle prove di esame, la d. si occupa della rilevazione [...] , grazie anche all’utilizzo di metodi statistici, per quanto riguarda sia la verifica del processo didattico sia l’apprezzamento del profitto.
Oltre che degli esami veri e propri, la d. si occupa, più generalmente, di ogni procedura didattica che fa ...
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WEINHOLD, Karl
Raffaele Corso
Filologo ed etnologo, nato a Reichenbach (Slesia) il 26 ottobre 1823, morto a Berlino il 15 agosto 1901. Studiò a Breslavia e Berlino. Nel 1847 divenne libero docente a [...] abbraccia specialmente il campo della germanistica, della mitologia e delle civiltà nordiche, nello studio delle quali mise a profitto le tradizioni, illustrando aspetti non bene conosciuti della vita sociale e di svariate costumanze e cerimonie. Dal ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...