Diritto
Atto con cui un soggetto terzo (arbitratore), incaricato dalle parti di un contratto, determina la prestazione. La figura (cui prevalentemente si riconosce natura di atto giuridico in senso stretto) [...] il punto è assai discusso), dalla perizia contrattuale.
Economia
Operazione commerciale o finanziaria che ha lo scopo di trarre un profitto dalla differenza fra i prezzi in vigore su due o più mercati di merci, di titoli o di valute, acquistando ...
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(o markup o mark-up) Il margine di profitto che l’impresa aggiunge al costo totale nella determinazione del prezzo. La regola del m. è elemento fondamentale delle analisi elaborate dagli economisti post-keynesiani [...] sulle forme di mercato e sulla distribuzione del reddito ...
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Scrittore uruguaiano (Montevideo 1868 - ivi 1938), mise a profitto nelle sue opere di narratore le esperienze umane e sociali tratte dai viaggi e dai lunghi soggiorni in Europa, specie in Francia e in [...] Spagna. Nel 1888 pubblicò il suo primo romanzo Por la vida, al quale seguirono Beba (1894), Primitivo (1896), El Extraño (1897), La raza de Caín (1900), La muerte del cisne (1911), El terruño (1916), El ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] beni di consumo) indica i beni impiegati in atti di produzione, da cui si attende la reintegrazione del valore investito con un profitto. Il c. è detto morto, quando l’investimento non dà frutto. In ragioneria, c. indica un fondo astratto di valori e ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] ai prezzi dei prodotti che vengono usati come mezzi di produzione per quel settore?
Supponiamo che nel settore A vi sia un saggio del profitto più alto della media e nel settore B più basso. I capitali si spostano da B ad A. Supponiamo che sia A che ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] parte del prezzo che si risolve in lavoro, ma anche di quella che si risolve in rendita e di quella che si risolve in profitto. In ogni società il prezzo di ogni merce si risolve, in definitiva, nell'una o nell'altra di queste parti o in tutte e ...
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In economia (anche, ma soprattutto nel linguaggio finanziario, sopraprofitto), l’eccedenza sul profitto normale del profitto effettivamente conseguito dalle imprese non marginali. Si tratta di un guadagno [...] di brevetti e materie prime, di casuali circostanze di congiuntura. L’e. (che è detto anche semplicemente profitto da chi vede nel profitto normale la somma del salario di direzione, dell’interesse del capitale investito dall’imprenditore e della ...
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grossista
Persona fisica o giuridica che acquista e vende prodotti traendo profitto dall’intermediazione. Nel commercio, colui che fa da intermediario tra il produttore e il venditore al dettaglio. ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] di A. G., in Quaderni di storia dell'economia politica, 1983, n. 2, pp. 151-162; G. Gattei, G. uno o bino (la teoria del profitto), ibid., n. 3, pp. 149-167; P. Maurandi, La critica della teoria del valore-lavoro in A. G., in Quaderni di storia dell ...
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non profit
Silvia Pilonato
Locuzione inglese (il cui significato letterale è «non profitto») che indica una particolare tipologia di organizzazione operante solitamente nel cosiddetto terzo settore [...] distribuzione degli utili, cui si affianca solitamente l’impossibilità di cedere la propria quota sociale a terzi. L’obiettivo del ‘non profitto’ è quindi riferito al singolo socio e non all’azienda in sé, la quale, nel caso in cui realizzi un utile ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...