COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ad assumere un ruolo di primo piano tra le forze filoimperiali in Italia: non gli fu quindi arduo trarre profitto dalle difficoltà finanziarie, politiche e militari che Carlo V doveva allora affrontare in seguito alla sconfitta di Algeri (1541 ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] resta tuttavia la sua partecipazione alle elezioni del maggio 1921, indette dal ministero di cui faceva parte "profittando del movimento di reazione che si andava organizzando contro i socialisti... per creare, coi cosiddetti blocchi nazionali ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] carico verificatasi intorno al quinquennio 1895-1900 per i vari avvenimenti di politica internazionale e coloniale. I C. ne trassero profitto, offrendo i vapori a noli vantaggiosi, e alla fine del 1897 erano proprietari di 7piroscafi e di 4 velieri ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] che avevano subito: ma l'ammiraglio non ritornò più viceré di Hispaniola, anche se conservò i suoi diritti sul decimo dei profitti.
D'altra parte il suo monopolio delle scoperte era ormai violato: grazie alla carta del "Paria" che egli aveva inviato ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] . Dudley North, nei Discourses upon trade (1691), unificò sotto il termine stock sia la terra che la moneta, fonti di profitto.
Locke e North difesero la libertà dei mercati, considerarono la moneta come semplice mezzo di scambio e la formazione dei ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] da parte di un cattolico, il quale non può adeguarsi ad un mercato selvaggio in cui tutto è permesso per massimizzare i profitti lasciando se mai in un tempo successivo allo Stato o al grande ricco filantropo di fare della carità a chi è stato ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...