RISPARMIO (XXIX, p. 453)
Amedeo GAMBINO
Raffaele LOCATELLI
Amedeo CALVANO
La fondamentale distinzione tra l'atto e il risultato del risparmio, che non viene generalmente avvertita nell'uso comune, [...] capitali. Ancora per altro verso si è poi messo in risalto quanta importanza possano avere, nella creazione di nuovi capitali, i profitti di congiuntura e di sviluppo. E si è anche considerato a questo riguardo come, in un mondo soggetto a incessanti ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] ducati, versati dai tre soci e cioè: 3.250 da parte di Mariano, 3.250 dal C. e 1.500 dal Tommasi. I profitti si sarebbero dovuti dividere in venti quote: due in beneficenza, sette rispettivamente ai due soci di maggioranza e quattro al Tommasi. Il C ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] per questo, Onofrio richiamò a Bari il fratello minore per associarlo nella gestione dei commerci e nella condivisione dei profitti. Profitti che raggiunsero livelli così elevati da alimentare la leggenda secondo cui, nei magazzini di via Melo 77 in ...
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Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] es. l’impresa stabilisce i prezzi o il livello di produzione, formulando previsioni sull’andamento della domanda e dei profitti. La scelta d’acquistare una casa finanziando la spesa con un mutuo richiede previsioni sull’inflazione e sul saggio dell ...
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La bilancia dei pagamenti dell'italia. - Nel periodo che corre dal 1960 al 1974, si sono manifestati importanti eventi che hanno condotto a profonde modifiche di struttura nei rapporti economici con l'estero [...] è dipesa in larga misura dal mutato incentivo derivante dal differenziale dei tassi d'interesse e dei tassi di profitto; l'incidenza restrittiva di queste causali ha concorso a neutralizzare i crescenti deflussi connessi con i finanziamenti delle ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] imposte o sussidi. Supponiamo che un'impresa abbia due alternative di localizzazione: stabilirsi nella regione A o in un'altra regione B. Il suo profitto è di 100 se si localizza in B e di 95 se si localizza in A. Evidentemente per l'impresa non sarà ...
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MUELLER, Dennis Cary
Giuseppe Dallera
Economista statunitense, nato nel 1940 a Milwaukee (Wisconsin). Dopo aver studiato alle università del Colorado (1962) e di Princeton (1966), ha insegnato Economia [...] ciclo vitale (life cycle) applicata all'impresa, i costi del monopolio, le fusioni e loro effetti, l'andamento dei profitti nel lungo periodo.
Tra le opere si ricordano: Public choice (1979, 19892); The determinants of persistent profits (1983); The ...
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Nato a Parigi da una famiglia di matematici il 10 ottobre 1886, emigrò come semplice lavoratore nel 1906 negli Stati Uniti, dove nel 1909 ideò quel sistema di misurazione dell'energia umana che doveva [...] a superare la media di 60 B. l'ora, per realizzare una diminuzione dei costi e la possibilità quindi di maggiori profitti e maggiori salarî.
Il sistema, applicato per la prima volta nel 1918 nell'Imperial Forniture Company di Grand Rapids (Michigan ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] e, allo stesso tempo, minimizzare i rischi. Infatti, scelgono un campo d'azione in cui i vantaggi in termini di profitto superano gli svantaggi in termini di law enforcement (il rischio di essere identificati, arrestati e processati e di vedere i ...
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In economia (anche, ma soprattutto nel linguaggio finanziario, sopraprofitto), l’eccedenza sul profitto normale del profitto effettivamente conseguito dalle imprese non marginali. Si tratta di un guadagno [...] di brevetti e materie prime, di casuali circostanze di congiuntura. L’e. (che è detto anche semplicemente profitto da chi vede nel profitto normale la somma del salario di direzione, dell’interesse del capitale investito dall’imprenditore e della ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...