Enrico VIII, re d'Inghilterra
Silvia Moretti
Il re che si mise a capo della Chiesa inglese
Nel 1534 il re d'Inghilterra Enrico VIII uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui [...] avranno e godranno, annessi e uniti alla corona reale e imperiale di questo reame, gli onori, dignità, prerogative, giurisdizioni, privilegi, autorità, immunità, profitti, vantaggi, connessi al nome e al titolo di capo supremo della Chiesa suddetta". ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] moderazione salariale ciò ha provocato una sensibile diminuzione del tasso di risparmio delle famiglie. Nonostante l'aumento dei profitti, gli investimenti sono rimasti su livelli depressi anche a causa degli elevati tassi reali d'interesse e delle ...
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Tangentopoli
Donatella della Porta
Tangentopoli è un termine usato in Italia dal 1992 per definire un sistema diffuso di corruzione politica. Inizialmente è stata Milano, considerata la capitale morale [...] la manipolazione delle procedure. A turno, gli imprenditori coinvolti vincevano le gare pubbliche, riuscendo a ottenere alti profitti grazie alla collusione reciproca, mentre la lealtà interna era mantenuta con il ricatto di esclusione da futuri ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] proseguito fino a oggi, è probabile che continuerà a costare una spesa immensa, senza che ci siano possibilità che dia qualche profitto, dato che gli effetti del monopolio del commercio con le colonie, come è già stato dimostrato, sono, per la grande ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] delle retribuzioni che lo compensasse. Inoltre, l’andamento dei profitti, dei redditi e delle rendite delle altre categorie economiche con la dovuta severità tassando gli elevati profitti delle imprese impegnate nelle forniture pubbliche quando essi ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il "minimo salariale" e la necessità di non diminuire i livelli salariali (pp. 37 ss.); la necessità di "regolare i profitti" (p. 43). Secondo il B., quando le società per azioni hanno molti azionisti, non sono diverse da quelle pubbliche: occorreva ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] interessati al buono stato delle strade, in quanto con tali facilitazioni avrebbero attirato traffico e quindi accresciuto i loro profitti. Tuttavia, all'epoca di Federico II, per quanto riguarda queste due istituzioni di potere, le città e i signori ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] mentre i loro possedimenti furono divisi tra i nemici. Con molta probabilità, anche il D. fu tra coloro che ottennero profitti materiali dalla disgrazia dei tre fratelli. Gli avvenimenti relativi ai Pipini spiegano anche perché il D. dovette farsi ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] dei più potenti cittadini; risulta inoltre aver concesso una grossa somma ad Ottone, figlio di Caffaro.
Gli ingenti profitti derivanti da questa intensa attività furono dal D. investiti nell'incrementare il suo patrimonio immobiliare a Genova e nel ...
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ANDREA LOGOTETA
GGerardo Sangermano
Quasi nulla si conosce della sua vita, pur avendo avuto sempre un ruolo fondamentale nel Regno. Ignoto anche il luogo di nascita, forse una città della Puglia, regione [...] quel momento in poi con un diritto fisso in modo da consentire allo stato di non dividere con esse per il futuro i profitti (Girgensohn-Kamp, 1961, docc. IX e XII, pp. 187 ss. e 197 ss.). Da A. probabilmente dipendeva anche la zecca di Brindisi, la ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...