DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] Uniti e in Europa, le vendite di tutte le droghe in paesi come l'Australia, il Canada, il Giappone, nonché i profitti realizzati nelle zone di produzione e di transito dei narcotici. Esse servono comunque a fornire un'idea dell'ordine di grandezza ...
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Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] crescita della produzione e della domanda, dall’elevata disoccupazione o ancora dal basso livello dei prezzi, dei salari, dei profitti. Le c. finanziarie sono episodi, più o meno prolungati, d’instabilità sui mercati finanziari con crollo dei valori ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] e commerciale rilevante, e ciò condusse a un brevetto e a un'applicazione industriale. Moore richiese allora una partecipazione ai profitti conseguiti. La Corte respinse la sua domanda in base al principio secondo cui l'individuo non è titolare di un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] 'economia di mercato, l'industria farmaceutica è, dal 1880, il singolo settore produttivo che ha fatto segnare i maggiori profitti. Sin dalle sue origini alla fine del XIX sec., le aziende del settore farmaceutico hanno svolto un ruolo essenziale nel ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] , dato che la tecnostruttura delle grandi imprese fissa in genere i prezzi non al livello al quale verrebbero massimizzati i profitti ma a quello più conveniente per l’espansione delle imprese stesse.
Matematica
In geometria, curva piana che avvolge ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] 'altra, sia dai Trusts Hospitals (i nuovi ospedali pubblici autogestiti ai quali è data anche la possibilità di realizzare dei profitti, non superiori però al 6%), sia dal settore privato, in base alla convenienza in termini di qualità e costo.
Un ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] gli imprenditori tendono a localizzare le unità industriali non dove si minimizzano i costi, bensì laddove si massimizzano i profitti, Lösch fa della localizzazione (sia industriale sia agricola) un aspetto del più generale problema dell’assetto del ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] con le leggi del mercato nero e quindi con lo sviluppo di quelle organizzazioni criminali che - mirando ad alti profitti - tendono ad allargare sempre più il loro mercato.
Sarebbe tuttavia riduttivo limitare il fenomeno della dipendenza alle droghe ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] sono in grado di pagarli. Come si vede, il denominatore comune per tutti i farmaci orfani è la mancanza di adeguati profitti per le case farmaceutiche. Negli Stati Uniti una malattia è considerata comune quando la sua incidenza nella popolazione è di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] iniziativa di Felix Anton Dohrn (1840-1909). L'Università di Jena beneficiò della Fondazione Carl Zeiss, grazie agli elevati profitti dell'industria Zeiss dovuti al professore di ottica Ernst Abbe (1840-1905). Un'altra iniziativa degna di nota fu il ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...