GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] in villa si configura come possibilità d'esistenza armoniosa, con significato. Quanto meno i "piaceri" sono garantiti. E sicuri pure i profitti e ben più elevati di quelli ottenibili colla mercatura. Tant'è che il G. si stupisce che i "mercanti" s ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] ed esasperanti dispute per salvaguardare il diritto pontificio di spoglio in Spagna, dal quale la Camera apostolica traeva notevoli profitti, come per es. nel caso della ricca eredità del cardinale di Toledo (1594-95). Il C. riuscì finalmente ad ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] ; soltanto in caso di crociata, poteri straordinari verranno deferiti all'ammiraglio che il re vorrà designare. Al termine di dieci anni, profitti e spese di manutenzione verranno divisi a metà tra il re e il B. o i suoi eredi.
Il B. non vide ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] 5.000 scudi investiti ricavò il 30% annuo. Poi, fra il 1610 e il 1612 aumentò la quota a 10.000 scudi con un profitto del 16,5% l'anno.
Infine, nell'ultimo periodo di attività, 1613-1615, ottenne il 15% annuo di interessi dai 10.000 scudi investiti ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] risentimenti da lungo tempo accumulatisi in curia: nel 1645 Innocenzo X ordinò l'apertura di una inchiesta sui profitti realizzati dai Barberini durante il pontificato di Urbano VIII e in particolare sull'amministrazione delle finanze nel corso della ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] dalla guerra, la ricerca di appoggio politico e governativo agli indirizzi industriali, e la facilità ed elevatezza dei profitti, fecero saltare l'equilibrio consortile del 1911 e resero più accanite le precedenti rivalità. I gruppi in contrasto ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] capitale tecnico, in Giornale degli economisti, X (1899), vol. XVIII, pp. 115-37, 211-29; Sul conguaglio dei saggi di profitto, in Archivio giuridico..., V (1900), pp. 104-40. Inoltre: A proposito dell'imposta sul gaz, in Riforma sociale, II (1895 ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] quindi alla guerra e nel dopoguerra scampò ai processi politici dell'epurazione e uscì assolto da quelli per gli illeciti profitti avvenuti durante il regime fascista.
In verità l'Etiopia di Hailé Selassié aveva richiesto il giudizio contro il L. per ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] banchiere, Melchiorre Schetz. In tali anni il mercato immobiliare ad Anversa aveva conosciuto un grande sviluppo, permettendo notevoli profitti: le proprietà potevano avere aumenti nel capitale e nella rendita annua anche del 10% l'anno, toccando ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] , sub voceBanco di Napoli, 1935-1942; Napoli, Arch. dell'Istituto campano per la storia della Resistenza, Fondo Palermo, Commiss. prov. profitti del regime, b. 62, fasc. 5.; Napoli, Arch. stor. del Banco di Napoli, Relaz. gen. Banco di Napoli, anni ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...