FRANGIPANE, Enrico
Matthias Thumser
Figlio di un Giacomo (forse da identificare con l'omonimo senatore romano del 1199), il F. viene nominato una prima volta nell'anno 1218 a proposito dei diritti che [...] tra il F. e il Papato. Pochi giorni più tardi il papa gli cedette vita natural durante anche tutti i profitti del Giudicato di Arborea in Sardegna.
La situazione giuridica del principato di Taranto dopo la morte di Federico II risulta piuttosto ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] per la città di Tournai per fare al re un prestito a tasso altissimo, dividendo poi con lo stesso Semblançay i profitti.
Tali accuse, che portarono il Semblançay all'esecuzione capitale, non ebbero però alcuna grave conseguenza per l'A.: il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] di azioni e obbligazioni. La proporzione tra azioni e obbligazioni è soltanto responsabile della scomposizione del flusso dei profitti lordi tra redditi azionari e redditi obbligazionari. Corollario di questa intuizione è il fatto che il costo del ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , durata fino al 1790, che con l'elevato prezzo delle terre, il basso interesse del denaro, gli alti profitti e rendite aveva stimolato l'intensificazione degli investimenti capitalistici, era succeduta ora una fase caratterizzata da alti costi ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , presentò due altre relazioni: una sulla crisi delle abitazioni e degli alloggi (24 marzo 1920) e una sull'avocazione dei profitti di guerra (28 febbr. 1921). Mentre sul Corriere era stato critico durissimo di ogni misura di vincolo al regime libero ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] ricordava fra l'altro: "che a un dato momento anche la medicina volle metter mano sullo sport e orientarlo secondo i suoi profitti". Accadde così che i Giochi "divennero a un certo punto una grande fiera, che esigeva sempre qualcosa di nuovo e di ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] intrapreso ormai da qualche decennio.
Per la spedizione, regolata da una speciale ripartizione dei capitali investiti e del profitti, il principe fece armare una caravella nuova di una cinquantina di tonnellate, della quale era patron Vicente Dias ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] mondiale - agivano selettivamente come incentivo allo sviluppo delle industrie meglio avviate. La Società denunciò, per gli esercizi 1916 e 1917, profitti del 60%, e nel 1918 portò il capitale versato a 9 milioni (nel 1914 a 14 milioni, nel 1924 a 30 ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] 50.000 unità. Nel 1918 i telai meccanici divennero 14.000. Al termine della guerra il venir meno di facili profitti e l'inizio di agitazioni sindacali, sollecitate dalla possibilità di contrazione dei salari, spinsero i produttori a chiedere l'aiuto ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] debolezza politica di Edoardo II, il F. fu accusato, insieme con il fratello Bettino, dai baroni inglesi, di illeciti profitti conseguiti con "malitia", e, non essendo in grado di far fronte in tempi brevi agli impegni finanziari assunti, egli andò ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...