VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] vitamine da parte delle cellule. Così si spiegano i casi in cui lo scorbuto si manifesta in lattanti trattati profilatticamente con succo di limone.
La frequenza di queste deficienze alimentari esogene o endogene, assolute o relative, nella vita ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] logico-naturalistica della sua efficacia. Tuttavia, nella più antica visione magico-religiosa il fuoco era considerato esorcistico e profilattico; questa concezione era ancora molto viva nel III e II sec. a.C. Le associazioni magico-religiose non ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] , il IX, il X, l'XI, il XII, il XIII e il fibrinogeno. Se non viene utilizzata la vitamina K a scopo profilattico, la maggior parte di questi fattori della coagulazione diminuisce ancora nei primi giorni dopo la nascita e può provocare emorragie nel ...
Leggi Tutto
Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] ad agire non solo quando la lesione ossea causa un fallimento meccanico ma anche con interventi di carattere profilattico, così da evitare l’evento fratturativo (spesso percepito dal paziente come terminale nel decorso della malattia), e ridurre ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] di Lister ‒ nello stesso periodo in cui furono introdotti i metodi antisettici nella pratica chirurgica.
Nell'approccio profilattico di Semmelweis e di Wells, il chirurgo svolgeva una funzione di mediazione tra un ambiente potenzialmente pericoloso e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] che alcune sostanze avevano un'azione vasodilatatrice e altre una vasocostrittrice, ricavando così suggerimenti in campo terapeutico e profilattico.
Negli ultimi decenni del XVII sec. alcuni botanici avevano dimostrato che, come gli animali, anche le ...
Leggi Tutto
HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] toccate dai farmaci antiretrovirali, le donne non hanno voce in capitolo sulla loro vita sessuale e spesso l'uso del profilattico (come la pratica dell'astinenza) ha uno spettro d'azione molto limitato. In questo scenario, è recentemente emerso che ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] tra spermio e uovo. Ciò era ottenuto tramite la pratica del coitus interruptus; con mezzi meccanici, come il profilattico e, successivamente, il diaframma; mediante spermicidi chimici introdotti nella vagina; o mediante lavanda post-coitale. La base ...
Leggi Tutto
Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] l'A-T. La somministrazione di gammaglobuline va attuata nei soggetti con particolari problemi infettivi e mantenuta comunque in funzione profilattica. Il transfer factor è stato usato in alcuni casi senza reale successo per il decorso generale della ...
Leggi Tutto
SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] , a ondate, 'dall'esterno', d'oltremare o d'oltralpe.Il metodo della vaiolizzazione, cioè dell'inoculazione a scopo profilattico del vaiolo umano, nasce da una pratica già attuata da secoli in Oriente. Si produce una piccola malattia 'artificiale ...
Leggi Tutto
profilattico
profilàttico agg. e s. m. [dal gr. προϕυλακτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente alla profilassi, che mira a preservare dalle malattie: cura, terapia p.; norme, misure p.; provvedimenti profilattici. 2. s. m. Altro nome del...
preservativo
agg. e s. m. [der. di preservare]. – 1. agg. Che serve ed è adatto a preservare e a proteggere, soprattutto da mali fisici (per lo più contrapposto, in questo caso, a curativo, e sinon., poco com., di preventivo o profilattico):...