siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] o, più genericamente, s. antiofidico).
La sieroprofilassi è la somministrazione per via parenterale di s. immuni a scopo profilattico. Conferisce un’immunità passiva immediata ma di breve durata, e viene pertanto praticata quando si teme che una ...
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Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] diarrea, che non è altro che un mezzo naturale di disintossicazione.
Piuttosto devono essere conosciute le regole profilattiche intese a impedire che la sindrome morbosa si manifesti; esse consistono nell'evitare la somministrazione di cibi inadatti ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] pustole assumono colorito bruno. La guarigione lascia luogo a immunità. Questo fatto è stato sfruttato da L. Jenner a scopo profilattico con la vaccinazione. Consiste questa nell'inoculare all'uomo il virus del vaccino del bue o del cavallo. Ha luogo ...
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AIDS
Gabriella d'Ettorre
Quando il sistema immunitario è distrutto da un virus
L'AIDS è una malattia infettiva grave che colpisce il sistema immunitario. AIDS è la sigla dell'inglese acquired immune [...] se il partner potrebbe anche non sapere di essere stato contagiato; ma soprattutto bisogna ricordare che utilizzare il profilattico (preservativo) significa proteggersi da ogni possibilità di contagio.
Le fasi della malattia
L'infezione da HIV si ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] dall'1 al 28%. Negli anni trenta i metodi più popolari in Gran Bretagna erano, nell'ordine, il coito interrotto, il profilattico, l'astinenza periodica e il diaframma. La ricerca di nuovi metodi di controllo andava avanti, dall'inizio del secolo, ma ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] gli uomini in guerra, vuoi le case, vuoi gli animali da varie influenze esterne. Esistono poi a. di natura non profilattica o protettiva, ma funzionali alla creazione di malìe e incantesimi.
La produzione dell'area islamica si avvaleva di un apparato ...
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ORTOLANI, Marino
Italo Farnetani
ORTOLANI, Marino. – Nacque ad Altedo, frazione di Malalbergo (Bologna), il 26 luglio 1904 da Valentino e da Adalgisa Marescalchi, mezzadri.
Conseguita la maturità classica [...] dell’anca, in Il lattante, XVIII (1946), pp. 45-49; La lussazione congenita dell’anca: nuovi criteri diagnostici e profilattico-correttivi: atlante anatomo-radio-artrografico, Bologna 1948, che nel 1949 ottenne il premio Palagi. Il ‘segno di Ortolani ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] studi di laringoiatria e le sue ricerche sull'idrofobia, mentre non trascurabili intuizioni relative al campo igienico-profilattico sono contenute in certe osservazioni sulle febbri influenzali a carattere epidemico sviluppatesi nella sua città. Al ...
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sanità
Giorgio Bignami
Come tutelare la salute
Compito dello Stato e di chi lo governa è anche quello di assicurare le strutture e le informazioni che servono a migliorare lo stato di salute di una [...] azioni sanitarie sono spesso ostacolate da duri scontri ideologici e politici, oltre che scientifici: basti ricordare, nella prevenzione dell’AIDS, i conflitti tra i sostenitori dell’uso del profilattico e quelli che propugnano l’astinenza sessuale. ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] a convincere i contradittori dell'utilità della cura dei bagni tanto nel caso specifico quanto in generale come mezzo profilattico e terapeutico. In via preliminare il B. sgombra il campo dai pregiudizi correnti dimostrando con una nutrita serie di ...
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profilattico
profilàttico agg. e s. m. [dal gr. προϕυλακτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente alla profilassi, che mira a preservare dalle malattie: cura, terapia p.; norme, misure p.; provvedimenti profilattici. 2. s. m. Altro nome del...
preservativo
agg. e s. m. [der. di preservare]. – 1. agg. Che serve ed è adatto a preservare e a proteggere, soprattutto da mali fisici (per lo più contrapposto, in questo caso, a curativo, e sinon., poco com., di preventivo o profilattico):...