Medico veterinario italiano (Castelfranco Emilia 1896 - Calderara di Reno 1970), dal 1931 al 1966 prof. di patologia speciale e clinica medica veterinaria all'università di Bologna. Si è occupato di numerosi [...] la loro importanza dottrinale e pratica nei riguardi dei vari problemi degli allevamenti, sia per l’individuazione e la profilassi delle zoonosi, si ricordano in particolare: le ricerche sul bacillo di Bang e sulla brucella melitense, responsabili ...
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(o oftalmite)
Medicina
Denominazione generica di processi infiammatori dell’occhio, che coinvolgono specialmente la tunica vascolare. Le due forme più note sono l’o. metastatica, provocata da germi che [...] congiuntiva del neonato, da contagio gonococcico durante il passaggio attraverso i genitali materni. Si evita praticando alla nascita la ‘profilassi alla Credé’, prescritta dalla legge (istillazione di 1 goccia di nitrato d’argento all’1%), e si cura ...
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sparganosi Malattia parassitaria determinata dalla presenza nel connettivo (per lo più sottocutaneo) di parecchi Vertebrati, e talora anche dell’Uomo, di larve plerocercoidi di Cestodi del genere Diphyllobothrium, [...] ; eccezionalmente la larva può riprodursi invadendo tutti gli organi. La terapia è di solito locale (asportazione della larva o infiltrazione locale di antibiotici); importante la profilassi nei paesi dove la malattia è endemica (Estremo Oriente). ...
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Malattia infettiva acuta, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae). Nella diffusione sono importanti i portatori, individui sani o guariti che ospitano nel loro intestino, e quindi eliminano, [...] corsi d’acqua, individuazione e isolamento dei portatori del vibrione, lotta contro le mosche ecc. Assai efficiente è la profilassi vaccinica che induce immunità per oltre sei mesi, già dopo una settimana. L’Africa è il continente dove l’incidenza ...
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Malattia infettiva acuta, epidemica, contagiosa, determinata da un bacillo ( bacillo di Löffler) che penetra nelle prime vie aeree, o attecchisce direttamente sulle mucose. Ne sono colpiti a preferenza [...] ecc.; la cura si fonda sull’uso di siero antitossico specifico ( siero antidifterico) ad alte dosi e di antibiotici; la profilassi sulla vaccinazione.
La d. aviaria (o d. dei polli) è una malattia infettiva dei polli di natura virale; si presenta ...
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Malattia infettiva (detta anche idrofobia) provocata da un virus che determina un’encefalite a esito letale, e che può colpire, oltre l’Uomo, praticamente tutti i Mammiferi terrestri; come serbatoi di [...] qualche giorno prima che la malattia si manifesti. La r. è molto rara nell’Uomo, grazie alla rigorosa profilassi, realizzata in quasi tutti i paesi civilizzati (registrazione dei cani, vaccinazione obbligatoria, obbligo della museruola, isolamento e ...
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VETERINARIA (XXV, p. 250)
Vittorio ZAVAGLI
Gli sviluppi della patologia veterinaria. - Dalla fine della seconda guerra mondiale il settore della patologia veterinaria si è, si può dire, completamente [...] momento, gli Stati si sono accorti che a una nuova situazione epidemiologica devono corrispondere adeguati sistemi di profilassi. Quindi anche la legislazione sanitaria veterinaria si è ben presto orientata sulla concezione preventiva col fine di ...
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Verme piatto della famiglia Botriocefalidi. Al genere Diphyllobothrium appartiene D. latum, parassita intestinale dell’uomo (e di cane, gatto, volpe), diffuso soprattutto nell’Europa settentrionale, che [...] , stipsi alternata a diarrea, dolori addominali ecc.) e, nei casi gravi, anemia perniciosiforme o di tipo emolitico. La profilassi consiste nell’evitare l’ingestione di pesci d’acqua dolce poco cotti; la cura nella somministrazione di antielmintici e ...
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Malattia infettiva degli equini, dovuta a un microrganismo specifico, Pseudomonas mallei. Fonti di infezione sono urine, feci, secrezioni mucose e lesioni aperte di animali malati; il contagio avviene [...] anni. L’infezione morvosa non lascia immunità postuma, quindi l’immunizzazione preventiva non ha carattere pratico. La profilassi è regolamentata da precise disposizioni sanitarie che contemplano, tra l’altro, l’uccisione e la distruzione degli ...
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Trichiuridi Famiglia di pesci Osteitti Attinopterigi Perciformi Scombroidei, che comprende il pesce bandiera o pesce sciabola (Lepidopus caudatus; v. fig.), dal corpo compresso, allungato, di colore argenteo, [...] frequenza viene subito dopo l’ascaridiosi, si basa sull’esame delle feci. La terapia si attua con vari chemioterapici. La profilassi, oltre al rispetto delle abituali norme igieniche, deve comprendere anche un’adeguata sorveglianza delle fognature. ...
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profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In partic.,...
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul quale è riportato un fascio di curve...