DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] di peste e il D. dovette agire con determinazione per mettere in opera un efficace sistema di prevenzione e profilassi, scontrandosi con la passività della gente. Affrontò l'emergenza con determinazione senza risparmiarsi come ebbe modo di rilevare ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] un referendum su scala mondiale, e ne indicò la profilassi nelle operazioni conservatrici delle lesioni benigne; asserì che non riconoscimento della paternità, problemi considerati anche sotto il profilo ginecologico.
Tra le principali opere del B. ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] .
Il F. fu autore di pubblicazioni scientifiche riguardanti i problemi allora di attualità nel campo zootecnico: la profilassi della tubercolosi bovina, l'uso dell'elettricità nell'industria zootecnica, la digestione in varie specie animali; ancora ...
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GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] prefaz. di L. Luzzatti, Torino 1912; Lezioni di igiene applicata all'industria e al commercio, Roma s.a.; Profilassi generale delle malattie trasmissibili, in Trattato italiano di igiene redatto e pubblicato per monografie sotto la direzione del prof ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] quando, dopo la morte dell'unico figlio (1898), si era votato alla lotta contro la tubercolosi e ne predicava una profilassi ("È urgente che tutti sieno convinti del fine sociale della medicina..."), in cui largo posto era fatto all'igiene e, appunto ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] . Fino all'avvento dei chemioterapici e degli antiobiotici il siero polivalente Fasiani-Zironi rappresentò l'arma più efficace nella profilassi e nella cura delle complicanze delle ferite da arma da fuoco.
Ripresa dopo la parentesi bellica la sua ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] in vitro, ibid., pp. 398 s.).L'applicazione di questi concetti alla patologia sperimentale e alla terapia e profilassi delle malattie infettive dell'uomo consentì al C. di studiare l'azione dei vaccini polivalenti (Sui vaccini polivalenti ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] Relazione della inoculazione del vajuolo eseguita in Venezia nel novembre 1768 (Venezia 1768). L’esperimento riuscì e la profilassi venne introdotta su ampia scala. Per arginare la diffusione della tisi elaborò nel 1772 una serie di misure igieniche ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] venne chiamato dall'Ispettorato di sanità pubblica e dall'Ufficio di sanità della prefettura cittadina a occuparsi della profilassi. In quell'occasione presentò una relazione relativa alle opere edilizie necessarie per il risanamento della città, che ...
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LANZILLOTTI BUONSANTI, Nicola
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrandina, presso Matera, il 16 ott. 1846 da Domenico Lanzillotti e Maria Angiola Buonsanti, in una famiglia di modeste condizioni.
Dotato [...] XXIV [1901], pp. 145-149, 157-159, 172-174; Le norme igieniche per la vendita del latte nei rapporti colla profilassi della tubercolosi, ibid., XXX [1907], pp. 37-41, in collab. con A. Menozzi).
Pubblicò inoltre: Manuale di ostetricia veterinaria ad ...
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profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In partic.,...
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul quale è riportato un fascio di curve...